Questa sera Daniele Silvestri, insieme al rapper Rancore, saranno ospiti della puntata di Che tempo che fa. Il cantante romano ha un nuovo singolo
DANIELE SILVESTRI E RANCORE A CHE TEMPO CHE FA
Questa sera Daniele Silvestri, insieme al rapper Rancore, saranno ospiti della puntata di Che tempo che fa. I due hanno portato sul palco del Festival di Sanremo la canzone “Argentovivo”, anche se nei fatti in gara compariva solo il nome di Silvestri. Tuttavia Rancore era anche tra gli autori del brano, insieme a Manuel Agnelli. I tre sono stati protagonisti della serata dei duetti e possono dirsi soddisfatti per i risultati ottenuti. Certo, la canzone non è salita sul podio di Sanremo (finendo al sesto posto), ma ha vinto il Premio della Critica “Mia Martini”, il Premio della Sala Stampa Radio – Tv “Lucio Dalla e il Premio Miglior Testo “Sergio Bardotti”. Da ricordare che al successo del pezzo, anche sul palco dell’Ariston, ha contribuito Fabio Rondanini, batterista degli Afterhours e dei Calibro 35.
DANIELE SILVESTRI, IL NUOVO SINGOLO
Daniele Silvestri ha già fatto sapere che darà uno spazio, sul sito La Voce del Megafono da lui diretto, alle tante storie che ha spiegato gli sono arrivate mediante soprattutto i social da parte di persone che “hanno sentito la necessità di raccontare la propria storia o hanno semplicemente avuto voglia di rispondere sull’argomento adolescenti, adulti, scuola, patologie dell’attenzione e dell’iperattività, dipendenze da videogiochi… Madri e padri di famiglia, insegnanti, pedagogisti, medici…gli adolescenti stessi. Qualcuno arrabbiato, moltissimi grati, o commossi.. Speranze riaccese, ferite riaperte, storie ed esperienze da raccontare e condividere. Un enorme vaso di Pandora stappato all’improvviso”. Tra l’altro il cantante ha lanciato un nuovo singolo, “Blitz gerontoiatrico”. Un brano che il sito di Sky Tg24 definisce “una risposta dissing ad ‘Argentovivo’”. Infatti, è scritto dal punto di vista di un anziano.
LE PAROLE DI RANCORE
Come detto, Daniele Silvestri ha avuto al suo fianco a Sanremo il rapper Rancore. Ai microfoni della trasmissione radiofonica I lunatici, il cantante ha detto che si sentiva in colpa “per averlo trascinato all’Ariston, ma lui è centratissimo, nulla riesce a distoglierlo dal suo modo e dalla sua attitudine”. Da parte sua Rancore, intervistato da newsic.it, ha detto che per lui è stato un grandissimo onore partecipare al Festival con Silvestri “e riuscire a portare la mia attitudine. Quello che volevamo fare, cioè portare un messaggio, è arrivato”. Nella stessa intervista ha spiegato anche il suo nome d’arte (quello reale è Tarek Iurcich): “Con il tempo è diventato qualcosa da sconfiggere più che da portare. Ciò che cerco ora è il suo contrario: il perdono. Se continuo a tenere questa maschera è per esorcizzare il rancore, più che trasmetterlo. Tanto Batman si vestiva da pipistrello per incutere paura ai suoi nemici, quanto io mi vesto da rancore per lo stesso motivo, almeno oggi”.
