Piefrancesco Favino chiude in bellezza il suo 2018 nel salotto di Silvia Toffanin e dicendosi disposto a tornare al Festival di Sanremo se sarà necessario
Pierfrancesco Favino interpreta D’Artagnan nel film “I tre moschettieri”. Un personaggio molto complicato, come lui stesso svela a Verissimo. “È stato uno dei film più faticosi che potessi fare, soprattutto dal punto di vista fisico. È stato molto bello ma comunque faticoso. Mi sono allenato ad andare a cavallo e a fare lo spadaccino. Nel film cambio sei cavalli perché cadevo sempre”. Si passa poi a parlare di fede con Silvia Toffanin, e Favino parla del suo rapporto: “Sono sempre stato una persona molto spirituale, ho sempre creduto che ci fosse qualcosa ora se mi chiedi cosa non so dirtelo. Sono nato in una famiglia cattolica, sono stato battezzato e dentro di me credo che ci sia qualcosa di più grande. È una cosa molto importante e grande, non voglio imporre il mio modo di credere e pensare”. Favino è papà di due bambina e spiega cosa questo vuol dire per lui: “Essere papà di due femmine vuol dire essere D’Artagnan tutta la vita. Sei un eroe”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
PIERFRANCESCO FAVINO A VERISSIMO
Non ha bisogno di presentazioni perché è stato lui il re di questo 2018. Da febbraio, mese in cui ha partecipato al Festival di Sanremo 2018, in poi, nessuno è riuscito a “sconfiggerlo”. Lui è Pierfrancesco Favino attore dedito anche al canto e al ballo se vogliamo, in grado di fare da spalla a Claudio Baglioni nel Festival dei record, ottimo narratore, intenso poeta, e bel tenebroso. Sono queste le sue caratteristiche non solo gli hanno permesso di conquistare tutti durante la kermesse canora ma anche al cinema e in tv. I suoi film registrano ottimi incassi e i passaggi in tv fanno altrettanto e questo ha permesso all’attore di chiudere in bellezza questo 2018 pronto a tirare le somme oggi pomeriggio nel salotto di Verissimo ospite di Silvia Toffanin. Cosa racconterà Favino di questo 2018 impegnato tra Festival, produzioni internazionali e film italiani? Le rivelazioni su quello che è stato e su quello che sarà non mancheranno ma andiamo per ordine.
IL RITORNO AL FESTIVAL DI SANREMO 2019
Sicuramente il 2018 ha regalato grandi cose a Piefrancesco Favino e la più grande è, senza subbio, il Festival di Sanremo, tornerà per la nuova edizione al fianco di Claudio Baglioni? Di questo si è davvero parlato tanto nei giorni scorsi sin da quando è stato confermato il ritorno del cantautore romano come direttore artistico, ma dove sta la verità? Lui stesso oggi pomeriggio a Verissimo rivelerà: “Sono molto legato a Claudio e Michelle, tra noi c’è un affetto vero. Non avrei mai detto di fare Sanremo, per me è stata come una meravigliosa vacanza fatta insieme”. Nonostante questa premessa molto positiva rimane il fatto che l’attore non sembra pronto per tornare a tempo pieno al Festival ma non si tirerebbe indietro se gli fosse offerto un posto da ospite: “Ho il desiderio di farla rimanere una cosa pura. Sarò sempre vicino a Claudio Baglioni e se avesse bisogno di me, mi farebbe piacere andare a trovarlo”. Baglioni coglierà la sua richiesta? Secondo gli ultimi rumors sembra proprio che il direttore artistico sia pronto ad accogliere sul palco un attore ogni sera come ospite e guest star della serata, uno di questi sarà Favino?
LA RECITAZIONE E LE PRODUZIONI INTERNAZIONALI
The Catcher Was a Spy e Rachel sono solo alcune delle produzioni internazionali che hanno visto Piefrancesco Favino impegnato sul set ma sembra proprio che la sua voglia di “espatriare” sia ormai archiviata con successo. L’attore ha prestato il volte ad una serie di personaggi che poi hanno cavalcato anche l’America (e non solo) ma nei suoi progetti futuri non c’è il ritorno all’internazionalità e agli Usa visto che in Italia ci sta bene ed è sicuro che non manca niente per fare bene. Proprio ospite di Silvia Toffanin oggi pomeriggio confermerà: “Ho molti progetti in Italia per il futuro, non voglio tornare a lavorare in America. È stato importante per me fare queste esperienze, ma lo è stato altrettanto per capire che a noi italiani non manca niente per fare cose molto belle”. L’interesse della produzione internazionale alla nostra Italia ha permesso in questi ultimi anni un grande sviluppo soprattutto in materia di serie tv e fiction ma Favino sembra ormai interessato ai film d’autore basta che la firma sia italiana.
