Il tuo corpo sta invecchiando senza che tu te ne renda conto: i 4 segnali incofutabili che spesso vengono sottovalutati.

Stai davvero invecchiando? Ecco i 4 segnali insospettabili che te lo rivelano subito, lo ha svelato un recente studio pubblicato sul New York Times.

L’invecchiamento è un processo naturale e inevitabile, ma i segnali che il nostro corpo ci invia non sono sempre quelli che si può aspettare. Non pensare solo alle classiche rughe, alla perdita di forza fisica o ai classici acciacchi. Ci sono alcuni campanelli di allarme pocoi evidenti che potrebbero indicare che il tempo sta facendo il suo corso in modo più profondo. Non si tratta solo di numeri sulla carta d’identità, ma di cambiamenti della voce, della postura o dell’altezza e perfino dei denti.



Un recente approfondimento del New York Times ha raccolto il parere di speciliasti che analizzano quattro segnali pco noti ma significativi, da osservare con attenzione anche se non sono preoccupanti. Vediamoli tutti insieme.

Dai denti alla voce, ecco tutti i cambiamenti che indicano l’invecchiamento

Uno dei dettagli spesso trascurati è il movimento dei denti, soprattutto dell’arcata inferiore. Non è raro che con l’età si spostino facilmente o appaiano meno stabili. Secondo la professoressa Leila Jahangiri del New York University College of Dentistryle cause vanno dalla parodontite alla semplice usura meccanica dei denti o alla perdita di uno o più elementi dentari che altera l’equilibrio della bocca.



Occhio al movimento dei denti – ilsussidiario.net

Il secondo fattore da considerare è il cambiamento della voce. La voce è un prezioso indicatore dell’invecchiamento. Il dottor Ted Mau, direttore del centro vocale dell’UT Southwestern Medical Center, spiega che le corde vocali diventano più sottili e meno elastiche con il passare del tempo. Questo chiaramente influisce su come vibra la voce e la rende meno piena, a volte più debole e tremolante. Negli uomini la voce può diventare più acuta, mentre nelle donne, al contrario, può abbassarsi di quanche tono.

Il terzo segnale è perdita di centimentri di altezza, e non è solo un effetto ottico. I primi cambaimenti si possono notare già intorno ai 40 anni e diventano più marcati con l’età. In media entro i 70 anni gli uomini perdono circa 2,5 cm mentre le donne fino a 5 cm. Il motivo è la riduzione della massa ossea e l’assottigliamento dei dischi intervertebrali nella colonna vertebrale.



Anche la perdita di tonicità muscolare nella zona lombare e addominale influisce negativamente sulla postura e porta a un progressivo “accorciamento” corporeo. Nei casi più gravi può essere sintomo di osteoporosi. L’attività fisica e la vitamina D possono aiutare a contrastare il fenomeno.

L’ultimo sintomo davvero insospettabile è la riduzione degli episodi di emicrania nelle donne. Dopo la menopausa, infatti, alcune donne potrebbero scoprire di soffrire molto meno di mal di testa e in alcuni casi questa scompare quasi del tutto. In questo, il calo degli estrogeni è fondamentale, dice la neurologa Seniha Nur Ozudogru, della Penn Medicine. Meno fluttuazioni ormonali, meno crisi. Un sollievo per molte, anche se accompagnato da altri cambiamenti meno piacevoli dovuti all’età.