Gianni Bella arriva a Sanremo 2025, la carezza della sorella Marcella commuove i telespettatori: il gesto dolcissimo
Gianni Bella, l’ictus nel 2010 e la perdita della parola: “Sono grato alla vita nonostante tutto”
Marcella Bella ha affrontato al meglio la serata cover di Sanremo 2025 portando sul palco “L’emozione non ha voce“, resa famosa da Adriano Celentano ma scritta da uno dei più grandi autori italiani, suo fratello Gianni Bella che dopo la malattia è venuto al festival insieme alla moglie Paola per assistere all’esibizione della cantante. Il compositore non si vedeva in tv da ormai tantissimo tempo, come i telespettatori hanno letto nella scaletta, Sanremo 2025 gli ha anche consegnato degli splendidi fiori come omaggio.
Dopo averlo visto il pubblico si è chiesto come sta Gianni Bella. In effetti, il compositore era stato colpito da un ictus nel 2010, all’inizio dell’anno e da quel momento la sua carriera e la sua vita è stata decisamente rivoluzionata. L’ictus gli ha tolto la capacità di parlare, ma per fortuna non gli ha tolto la possibilità di continuare a fare musica con la sua grande professionalità. Infatti, Gianni Bella ha continuato con le composizioni esprimendosi in maniera un po’ diversa. L’autore si è detto grato alla vita, nonostante tutto quello che è successo.
Gianni Bella, la dedica di Marcella commuove i fan: “Questo Festival lo dedico a lui”
Grande commozione stasera al Teatro dell’Ariston con Marcella Bella, che alla fine della sua esibizione è corsa ad abbracciare il fratello Gianni Bella. Insieme a lui e alla sua famiglia ha affrontato un durissimo percorso per la riabilitazione e la cantante ha organizzato spesso serate in suo onore. Così, durante la quarta serata di Sanremo 2025 la donna si è avvicinata facendogli una carezza e dedicando a lui questa bellissima performance: “È un omaggio a Gianni, questo Festival lo dedico a lui, dopo tutte le nostre collaborazioni, i duetti che abbiamo fatto. Ho scelto una canzone che lui non ha scritto per me, ma che io avrei voluto cantare“. Il tutto, sotto le note di una delle canzoni più belle mai scritte nella storia della musica italiana.
