Gli auguri del Movimento di Comunione e Liberazione per i 70 anni di Papa Leone XIV: “serviamo i doni dell'unità, della comunione e della pace”
I PRIMI 70 ANNI DI PAPA LEONE XIV: GLI AUGURI DA COMUNIONE E LIBERAZIONE
Robert Francis Prevost compie 70 anni, con il mondo che così celebra il primo compleanno di Papa Leone XIV da quando è salito al Soglio Pontificio lo scorso 8 maggio 2025: con gli auguri che giungono da ogni parte del mondo e della chiesa, il messaggio inviato dal Movimento di Comunione e Liberazione prende spunto dall’invito all’unità testimoniato dallo stesso Pontefice durante il Giubileo dei Movimenti di fine maggio.
Come scrive il Presidente della Fraternità di CL Davide Prosperi facendo gli auguri direttamente a Papa Leone XIV, è in questo giorno di profonda gioia per il genetliaco del Pontefice che si rende grazie a Dio per il «dono della Sua vita» e per il pieno abbraccio e sostegno «alla Chiesa Universale».

In tempi drammatici e bui, il Papa è forse l’unica luce di speranza al mondo che guarda ai conflitti e le violenze con la viva consapevolezza che solo uno spirito di fraternità incarnata dal Vangelo di Cristo possa illuminare i cuori di chi è implicato direttamente nelle guerre e nelle decisioni che determinano angosce e drammi nel mondo.
L’INSEGNAMENTO DI DON GIUSSANI E LA SEQUELA ALL’UNITÀ CON LA CHIESA
Proseguendo nel messaggio di auguri inviato dal Movimento di Comunione e Liberazione in Vaticano per i 70 anni di Papa Leone XIV, il Presidente Prosperi cita l’insegnamento di Don Luigi Giussani per ricordare come l’intera Fraternità voglia servire la Chiesa i suoi Pastori «laddove l’iniziativa di Cristo prende le nostre vite».

In tal senso CL desidera comunicare al Santo Padre il desiderio di custodire con sempre maggiore vigore e forza «i doni dell’unità, della comunione e della pace» che Papa Leone XIV ha testimoniato fin dalla sua elezione in Conclave. Il desiderio del Movimento fondato dal Servo di Dio Don Giussani è quello di proseguire nelle preghiere e nel sostegno da ogni comunità sparsa nel mondo «per la Sua missione e la Sua persona».
Come recitava il messaggio di Comunione e Liberazione in vista del Giubileo con tutti i movimenti ecclesiali, il Magistero di Leone XIV invita alla vera conversione del cuore proprio come accadeva con Don Luigi Giussani, «una conversione radicale di noi stessi e di tutto il movimento».
