RISTORANTI/ Un salto da Bacco, il miglior “tentatore” di Bari
In questo nuovo appuntamento con la gastronomia, PAOLO MASSOBRIO ci porta al ristorante Bacco in Corso Vittorio Emanuele a Bari, il migliore della città e una delle migliori tavole d’Italia

L’aeroporto di Bari è una tappa particolarmente toccata in vacanza. Insomma da Bari in qualche modo si passa. Ora, se negli anni non avessimo saputo dove mandare i nostri attenti lettori, avremmo comunque avuto una certezza che vale il viaggio.
Quello che vi presentiamo è il miglior ristorante della città e una delle migliori tavole dell’Italia intera. A guidarlo una vecchia conoscenza della ristorazione patria ovvero Franco Ricatti, già ai tavoli della Baccosteria di Barletta.
Da pochi anni è tornato a Bari, in viale Vittorio Emanuele, poco distante dal palazzo di Città. Si entra, scendendo in un piacevole seminterrato e i tavoli sono apparecchiati in maniera elegante, circondati dalle bottiglie di vino dei migliori produttori d’Italia (ma anche sui vini pugliesi sa il fatto suo e nessuna novità gli sfugge). Gli aficionados vengono qui per il crudo di pesce, servito con abbondanza e in maniera sfiziosa. Chi invece arriva da fuori sappia che per nessuna ragione al mondo dovrà privarsi della tiella alla barese con patate, riso e cozze, che qui è eseguita in maniera esemplare, straordinaria. Prima di cominciare verrà servita un’entrée con alcuni assaggini sfiziosi e un brut pugliese. Quindi le fantasie dell’orto con ritagli di pesce e l’insalata tiepida di astice fra gli antipasti. Imperdibili sono gli spaghetti ai ricci di mare con pomodoro, che è un piatto storico di questa cucina, accanto al raviolo aperto in guazzetto di frutti di mare, le linguine all’astice a modo mio, gli zitoni bruciati del tegame al forno (piatto della memoria), i piccoli paternostri con le cozze nere, il risotto con crostacei e zafferano. Tra i secondi, se non volete continuare col pesce (il trancio del pescato è servito su un fondo di spinaci e zafferano, e c’è anche il pesce al sale) non sbaglierete a ordinare un altro piatto bandiera che è il capretto glassato al Moscato di Trani. Si chiude coi dolci: superba la diplomatica di sfoglia con croccante di torrone e gelato al cioccolato accanto a cassatina di frutta secca.
Pane e piccola pasticceria sono da urlo. Parola di Papillon, dopo la visita ai primi di giugno.
Bari
Bacco
Corso Vittorio Emanuele II, 126
Tel. 0805275871
Ristorante
Www.ristorantebacco.it – info@ristorantebacco.it
Giorno di chiusura: domenica sera e lunedì
Ferie: dal 23/7 al 23/8 e periodo natalizio
Prezzo menu: 70 euro
Voto: corona
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie
-
"Open Arms mentì, barchino non in pericolo"/ Processo Salvini: accusa smentisce Ong…26.03.2023 alle 00:23
-
Probabili formazioni Italia Romania U18/ Bis per gli azzurrini dopo il tris26.03.2023 alle 00:52
-
EXTRAPOLATIONS - OLTRE IL LIMITE/ La serie sul nuovo "ruolo" della fantascienza26.03.2023 alle 01:52
-
OMELIE LAICHE/ Nel pianto di Gesù per Lazzaro, la compassione di Dio per l'uomo26.03.2023 alle 01:53
-
SCUOLA/ Lucilla e Sara: per recuperare dopo il Covid non basta una barca di compiti26.03.2023 alle 01:53
Ultime notizie
-
LETTURE/ Escher e la giustizia italiana: ci resta solo un dedalo di scale?26.03.2023 alle 01:54
-
INVERNO DEMOGRAFICO/ Quelle scelte politiche e culturali che non aiutano la famiglia26.03.2023 alle 01:57
-
LAVORO E SVILUPPO/ Il ruolo dei salari nella grande transizione del capitalismo26.03.2023 alle 04:39
-
TUMORI & MALATTIE RARE/ Stanziare le risorse non basta a rendere operativi i piani26.03.2023 alle 03:19
-
Oroscopo Paolo Fox di oggi 26 marzo 2023/ Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci26.03.2023 alle 01:14
I commenti dei lettori