• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Chiesa » Vaticano » PAPA IN AZERBAIJAN/ Al margine dei margini: Francesco e quello 0,01% di cattolici (azeri)

  • Vaticano
  • Cronaca

PAPA IN AZERBAIJAN/ Al margine dei margini: Francesco e quello 0,01% di cattolici (azeri)

Cristiana Caricato
Pubblicato 3 Ottobre 2016
papafrancesco_islam_azerbaigianR439

Foto LaPresse

Perché Francesco ha deciso di attraversare l'Europa, approdare nel Caucaso con una tappa a Tbilisi, e andare in Azerbaijan, dove solo lo 0,01%della gente è cattolico? CRISTIANA CARICATO

BAKU (Azerbaijan) — Il Papa perde tempo? No. Se decide di lasciare il Vaticano, attraversare l’Europa, approdare nel Caucaso meridionale con una tappa a Tbilisi, sulle riva del Kura, come gli antichi mercanti sulla via della Seta, c’è un perché. E ci perdonino gli strateghi dell’impossibile “geo-politica” vaticana, ma la ragione è molto più semplice: visitare una Chiesa così piccola che una parrocchia arroccata sulle Dolomiti conta più abitanti. 


GOVERNO E UCRAINA/ Decreto armi e invito del Papa, quel doppio "messaggio" alla Meloni


Così lo abbiamo visto arrivare in Azerbaijan, la terra del fuoco e del petrolio, per finire a celebrare messa in una chiesa di periferia, sorta appena 10 anni fa con lo stesso titolo del primo edificio di culto cattolico di Baku, capitale immaginifica del paese. La storia delle mura progettate da Paolo Ruggiero, che ieri contenevano poco più di 300 persone, già da un’idea delle motivazioni che hanno spinto il Papa ai confini dell’Europa, in uno spazio occupato da opere futuriste e palazzi rosati, auditorium e monumenti dalle forme sinuose e tondeggianti, partorite dalla fantasia sfrenata ed ardita di archistar patinati. 


Papa Leone XIV: “Italia media per la pace, lavoriamo insieme”/ “Pronto alla pensione ma mi sono arreso a Dio”


Nonostante l’affollamento urbano, quando si entra nella chiesa dell’Immacolata Concezione affidata ai salesiani si ha la sensazione di essere sulla torretta della fortezza Bastiani, a contemplare il nuovo “deserto dei Tartari”. La comunità cattolica nel 1895, sotto l’impero zarista, ebbe il permesso di costruire un proprio edificio, che innalzato con non pochi sacrifici finì malamente grazie alla furia bolscevica. Raso al suolo e il parroco spedito ai campi di lavoro forzati. La rinascita grazie a Giovanni Paolo II, che ottenne il terreno per la costruzione di una nuova Chiesa sempre dedicata all’Immacolata. 


Papa Leone XIV in Libano: “non c’è pace senza conversione dei cuori”/ “Rinascita dei giovani tra le macerie”


Nella parrocchia, dove abitualmente si riunisce la microscopica comunità cattolica (attenzione, stiamo parlando dello 0,01 per cento della popolazione azera) ieri si è affacciato un ospite speciale, nientemeno che il successore di Pietro, il quale dopo aver detto messa e predicato con passione, alla fine si è lasciato andare a una qualche raccomandazione. Che a nessuno venga in mente di chiedere perché il Papa è finito a Baku, potrebbe incorrere nella sua furia. Perché come dicevamo la motivazione è semplice, persino ovvia. Quei 700 cattolici, badanti e personale di servizio filippino, diplomatici e nuovi mercanti europei, militari e viaggiatori di professione sono come la comunità apostolica riunita nel cenacolo quasi 2 millenni fa. Tutti uomini e una donna, la Madre di Cristo, che ricevettero la visita dello Spirito Santo. Lo ha spiegato con chiarezza Francesco, quasi a tappare la bocca agli eterni censori che rimproverano al pontefice argentino la scelta pastorale delle periferie. 


Papa Francesco ricoverato al Policlinico, come sta?/ “Sereno e di buon umore, legge i giornali”


Perché di questo senz’altro si tratta, di periferia. Nonostante i petrodollari e i volumi firmati Zaha Hadid, Baku e l’Azerbaijan rimangono ai margini (sfido a trovare cinque persone di seguito che sappiano collocarli esattamente sull’Atlante) e la comunità cattolica è ai margini dei margini. 

Ebbene questi poveretti, circondati dal mare islamico diviso tra sunniti e sciiti, sono stati visitati dal Papa perché, come gli apostoli, a volte si sono sentiti impauriti, soli e abbandonati, forse persino perseguitati e avevano un bisogno disperato di qualcuno che li incoraggi ad andare avanti a “proclamare il nome di Gesù”. 


IL PAPA E LA GUERRA/ Mentre la carne sanguina, il realismo della pace viene solo dal Vangelo


Insomma il Papa perde tempo con i cattolici dell’Azerbaijan come lo Spirito Santo lo perse soffiando nel Cenacolo. C’è qualcosa di grande e allo stesso tempo umile nella spiegazione fornita da Papa Francesco. Insieme all’amore di un Pastore che incontra il suo gregge più piccolo e lontano. Certo c’è stato anche tutto il resto, l’incontro con i vertici istituzionali, la standing ovation tra le volute di Zaha Hadid, i passi nella Moschea e il colloquio con lo Sceicco. Ci sono state le parole di pace dette al mondo e quelle consegnate a leader religiosi pieni di buona volontà. Ma quello che rimane e commuove è il “tempo perso” insieme ad un gruppetto di cristiani. 


PAPA FRANCESCO/ Lo sguardo di Bergoglio su ambiente, economia e guerre


Leggi anche

  • Papa Francesco ricoverato al Policlinico, come sta?/ “Sereno e di buon umore, legge i giornali”
  • IL PAPA E LA GUERRA/ Mentre la carne sanguina, il realismo della pace viene solo dal Vangelo
  • PAPA FRANCESCO/ Lo sguardo di Bergoglio su ambiente, economia e guerre

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Vaticano

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Vaticano

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net