Resta un giallo la scomparsa da Agropoli di Vincenzo Gregorio, di cui non si hanno più notizie dal 2001. Il 27 novembre di quell’anno si recò a Salerno per motivi di lavoro. Fu visto da un conoscente davanti all’Inail: era appoggiato sulla sua auto, sotto la pioggia, e si guardava attorno come se stesse aspettando qualcuno, col cofano della vettura aperto. Di lui, ragioniere con uno studio di commercialista insieme ad un socio, non si è saputo più nulla. La sera aveva appuntamento con amici per una partita di calcetto, ma non si presentò. Una scomparsa inspiegabile per la famiglia, visto che conduceva una vita tranquilla: non aveva problemi sul lavoro, era appassionato di passeggiate nei boschi e di calcio. La zona fu perlustrata dalle forze dell’ordine, ma senza alcun esito. A nulla è valso finora l’appello della mamma Rosetta a “Chi l’ha visto”: «Sappi che la tua famiglia ti aspetta. Tutti ti vogliamo bene. Se hai deciso di farti una vita da un’altra parte, facci sapere qualcosa così ci tranquillizziamo, perché tuo padre non sta bene».
VINCENZO GREGORIO, SCOMPARSO DA 17 ANNI
In tutti questi anni la famiglia di Vincenzo Gregorio non ha avuto più notizie di lui. «Sono ferite che non guariscono mai. Io prendo la forza dalla fede, io prego sempre, anche la notte», ha dichiarato mamma Rosetta a “Chi l’ha visto” a 17 anni dalla scomparsa del figlio. L’anziana donna non ha mai perso la speranza di riabbracciare il figlio, infatti spera ancora in un miracolo. Le sorelle di Vincenzo Gregorio hanno spiegato che le ricerche sono state approfondite, sia nella vita privata che nella zona. Eppure non è emerso nulla. La mamma esclude che qualcuno possa avergli fatto del male: «Non penso, tutti gli volevano bene. E se era successo qualcosa avremmo saputo qualcosa…». E invece non si è saputo nulla. Possibile che si sia allontanato senza dire nulla ai suoi parenti? «Gli anni passano, ma le ferite non guariscono. Il pensiero è sempre fisso lì, preghiamo e andiamo avanti. Ma spero in un miracolo, in una grazia di Dio».