La terra continua a tremare, seppur lievemente. Infatti anche nella giornata di oggi, venerdì 1 marzo 2013, diversi terremoti hanno interessato il territorio italiano. Il primo evento è stato registrato alle ore 2.06 dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, in provincia di Pistoia, in Toscana, esattamente nel distretto sismico dell’appennino pistoiese. L’epicentro del terremoto, di magnitudo pari a 2 sulla Scala Richter, è stato localizzato alle coordinate 44.057°N, 10.956°E e a una profondità di 53,6 chilometri. I comuni che si trovano in un raggio di massimo dieci chilometri dal punto in cui il sisma si è generato sono quelli Granaglione, (BO) e Sambuca Pistoiese (PT)mentre quelli che si trovano tra i dieci e i venti chilometri sono Camugnano (Bo), Castel Di Casio (Bo), Gaggio Montano (Bo), Lizzano In Belvedere (Bo), Porretta Terme (Bo), Agliana (Pt), Montale (Pt), Pistoia (Pt), Piteglio (Pt), San Marcello Pistoiese (Pt), Serravalle Pistoiese (Pt), Cantagallo (Po), Montemurlo (Po), Vaiano (Po).
Qualche ora dopo, invece, alle 5.17, un nuovo terremoto è stato registrato in Sicilia: l’evento, di magnitudo 2.9 sulla scala Richter, è stato localizzato nel distretto sismico del Mar di Sicilia alle coordinate 36.054°N, 12.822°E e a una profondità di 36 chilometri. Poco dopo alle 5.26 un altro terremoto, questa volta, in Emilia Romagna: l’evento, di magnitudo 2.4 sulla scala Richter, è stato localizzato tra Forlì e Cesena, nel distretto sismico di Montefeltro alle coordinate 43.833°N, 12.048°E e a una profondità di 17.7 chilometri. I comuni coinvolti, distanti al massimo dieci chilometri dall’epicentro sono quelli di Bagno Di Romagna (Fc) e Verghereto (Fc), mentre quelli che si trovano tra dieci e venti chilometri sono quelli di Mercato Saraceno (Fc), Santa Sofia (Fc), Sarsina (Fc), Casteldelci (Pu), Sant’agata Feltria (Pu), Badia Tedalda (Ar), Chiusi Della Verna (Ar) e Pieve Santo Stefano (Ar).
La stessa zona è stata interessata da un altro sisma mezzora più tardi, esattamente alle 5.42: alle coordinate 43.861°N, 12.01°E e a una profondità di 22 chilometri. I comuni che si trovano in un raggio di massimo dieci chilometri dal punto in cui il sisma si è generato sono quelli di Bagno Di Romagna (Fc) e Verghereto (Fc), mentre quelli che si trovano tra i dieci e i venti chilometri sono Civitella Di Romagna (Fc), Galeata (Fc), Santa Sofia (Fc) Sarsina (Fc), Casteldelci (Pu), Sant’agata Feltria (Pu), Chiusi Della Verna (Ar) e Pieve Santo Stefano (Ar).
Più tardi, alle 9.59 un altro evento sismico è stato registrato in Calabria, nel distretto sismico del Golfo di Sant’Eufemia, di magnitudo 2.2 sulla Scala Richter alle coordinate 38.908°N, 15.995°E e a una profondità di 38.7 chilometri. L’unico comune coinvolto distante dai dieci ai venti chilometri è quello di Briatico (Vv).