Tra le scosse più recenti registrate nella giornata di oggi, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia segnala un terremoto di magnitudo 1.6 avvenuto verso le 13.15 di oggi in provincia di Macerata, nelle Marche, a non più di venti chilometri dai comuni di Cingoli (Mc), Treia (Mc) e Appignano (Mc). La terra ha tremato ancora una volta in provincia di Macerata verso le 15.20 quando è stata avvertita una scossa di magnitudo 0.7, stavolta con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Muccia (Mc), Pievebovigliana (Mc) e Pieve Torina (Mc).
Nuove scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore in Italia. Tra le più recenti, l’Ingv segnala un sisma di magnitudo 2.0 avvenuto verso le 11.10 di oggi in provincia di Chieti (Abruzzo): l’epicentro è stato individuato a poca distanza dai comuni di Taranta Peligna (Ch), Lama Dei Peligni (Ch) e Lettopalena (Ch). Un’altra scossa di magnitudo 1.9 si è verificata poco dopo mezzogiorno tra Lazio e Campania, nei pressi dei comuni di Bivio Mortola (Ce), Sant’Ambrogio Sul Garigliano (Fr) e Sant’Apollinare (Fr).
Un terremoto di magnitudo 1.7 è stato avvertito questa mattina tra la Calabria e la Basilicata. La terra ha tremato verso le 10.45 e l’epicentro è stato localizzato nei pressi dei comuni di Matera (Mt), Laterza (Ta) e Santeramo In Colle (Ba), tutti presenti in un raggio di venti chilometri. Qualche minuto prima un’altra scossa di magnitudo 1.0 è stato registrato nella provincia di Macerata nelle Marche: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Bolognola (Mc), Montefortino (Ap) e Pieve (Mc).
Trema la terra in Calabria, dove questa notte è stato avvertito un terremoto di magnitudo 2.1 gradi della Scala Richter. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa si è verificata verso le 3.20 del mattino nella provincia di Cosenza, con epicentro localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Spezzano Piccolo, Celico, Serra Pedace, Spezzano della Sila, Pedace, Casole Bruzio, Pietrafitta e Rovito. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dal punto in cui il sisma si è generato, sono Trenta, Aprigliano, Lappano, San Pietro in Guarano, Piane Crati, Zumpano, Figline Vegliaturo, Cellara, Mangone, Castiglione Cosentino, Parenti, Cosenza, Santo Stefano di Rogliano, Rose, Rogliano, Paterno Calabro, Dipignano, Marzi, Belsito e Carolei.