Dario Argento è uno degli ospiti più attesi della puntata di Live non è la D’Urso. Il maestro del cinema horror ha fatto capolino in collegamento, dimostrandosi ancora una volta personaggio al di sopra delle parti. L’abbiamo visto parlare delle figlie Fiore e Asia presenti in studio: “Come sono stato da padre? Non sono coccolone, ma sicuramente affettuoso. Voglio bene a tutte e due moltissimo”. Proprio sulle coccole è Asia a prendere parole e a sorridere conoscendo il carattere freddo del papà. L’artista ha specificato: “Io sono pronto a girare un nuovo film, avrei dovuto iniziare le riprese ad aprile però per il lockdown da Coronavirus non siamo partiti. Le riprese dunque dovrebbero partire a ottobre”. Rimane dunque solo la possibilità di aspettarlo con ansia, visto che ormai da fin troppo anni Dario è rimasto fermo senza tornare in sala. (agg. di Matteo Fantozzi)
“IMMUNE ALLA PAURA, MA LE MALATTIE PSICHICHE…”
Ci sarà anche Dario Argento, stasera, ospite di Live Non è la d’Urso e pronto a sottoporsi alle domande delle temute “Sfere” insieme alle due figlie, Asia e Fiore Argento. Il maestro del brivido si prepara a tornare presto con il suo nuovo film dal titolo “Occhiali neri – Black Glasses” che vedrà nel cast proprio la presenza della figlia Asia Argento. Non si tratta della sua prima presenza in pellicole dirette dal padre. Ancor prima l’abbiamo vista in Trauma, La sindrome di Stendhal, Il fantasma dell’Opera e, più recentemente in Dracula 3D. Intervistato di recente dal quotidiano La Repubblica, Dario Argento aveva commentato la sua quarantena: “Vivo queste settimane da recluso senza troppi problemi. Studio, lavoro, preparo il nuovo film”, aveva detto, asserendo di essere immune al contagio della paura dal momento che, sin da bambino, ha sempre convissuto con questo sentimento e poi perchè, ha spiegato, ha sempre avuto paure diverse rispetto a quelle degli altri: “Mi preoccupano più le malattie psichiche che quelle fisiche”, ha raccontato il regista. La sua reale paura, dunque, avrebbe a che fare proprio con la follia dell’animo umano.
DARIO ARGENTO, REGISTA TORNA ALLE ORIGINI
Dopo il necessario e forzato momento di isolamento, anche Dario Argento, come molti altri artisti, torna lentamente alla sua vita di sempre ed al suo lavoro. Il regista romano è quindi pronto a tornare sul set in vista della sua nuova pellicola che, a causa del Coronavirus, come molte produzione è andata incontro a qualche slittamento: “Sarà il mio ritorno al giallo”, ha detto, annunciando la sua speranza di poter ricominciare a tutti gli effetti dal prossimo settembre. Non ha voluto rilasciare molti dettagli sulla trama ma emerge che la storia ruoterà attorno ad una prostituta e ad un bambino cinese che si troveranno a fuggire (o inseguire) un pericoloso assassino. “È l’avventura, nella Roma notturna, di una ragazza e di un bambino cinese. Nella seconda parte la fuga li porta nella campagna laziale rocciosa, cespugliosa”, ha proseguito il re del brivido italiano, aggiungendo: “Con il direttore della fotografia Luciano Tovoli passiamo pomeriggi a discutere su colori e atmosfere”. E se sul piano della colonna sonora Argento ha sempre riservato ampio spazio, in questo caso si è creato un nuovo giallo. Inizialmente era emerso che a curare la colonna sonora della nuova pellicola sarebbero stati i Daft Punk: “Sono miei estimatori, conoscono tutto il mio cinema. Da amici francesi hanno saputo che giravo un nuovo film e mi hanno telefonato: ‘Vogliamo lavorare con te’. […] Sono entusiasti. Verranno a Roma appena possono”. A quanto pare però, si sarebbe trattato solo di un desiderio del regista e non di una certezza.