E’ Mathieu Van der Poel il vincitore della settima tappa della Tirreno Adriatico 2020! Il ciclista della Alpecin con una lunghissima volata è riuscito a fare suo il successo di tappa e dunque il primo gradino del podio, davanti a Guerreiro e al nostro Matteo Fabbro. E mentre scoppia la festa andiamo a vedere che cosa è successo negli ultimi bollenti km di questa settima tappa della Tirreno Adriatico 2020. Mancavano infatti 40 km al traguardo quando la corsa è esplosa in testa: Guerreiro e Van Der Poel cercano l’attacco e presto cominciano parecchi scatti in avanti. La situazione è quanto mai fluida: in testa alla corsa di forma un nuovo gruppetto da cinque corridori, mentre altri fuggitivi vengono assorbiti, e anche qui sono una serie di attacchi e contrattacchi tra i battistrada. A meno di venti km è Fabbro a scattare solitario: il ciclista azzurro appare in grande forma e non fatica a mettersi alle spalle pochi secondi di vantaggio. Presto però la concorrenza si fa avanti: Van der Poel guida un primo drappello di inseguitori e alle sue spalle c’è un altro gruppetto attorno a Fulgsang. Negli ultimi km Fabbro pare aver ancora una buon gamba nella salita finale a Loreto e il ciclista italiano pare già involato al successo, visto che alle sue spalle pure Fulgsang cade e perde terreno. Ma nel km finale il distacco tra i gruppetti che si sono formati in avanti è minimo: Fabbro vede parecchi avversari tornare a farsi sotto e in primis Van Der Poel. L’olandese, a meno di 500 metri, imposta una volata lunghissima: l’azzurro non riesce a resistere all’attacco del campionissimo del ciclocross, che passa per primo al traguardo. Dunque une vera beffa per l’azzurro della Bora Hansgorhe, che pure aveva svolto una parte finale della settima tappa praticamente perfetta: per Fabbro però la consolazione solo del terzo gradino del podio, alle spalle di Guerrero, che lo ha superato negli ultimi metri. (agg Michela Colombo)
VERSO IL GRAN FINALE!
Ci avviciniamo al gran finale di questa diretta per la settima tappa della Tirreno Adriatico 2020! Mancano infatti appena 40 km al traguardo finale di Loreto e in strada il ritmo continua ad essere elevato nonostante i muri previsti in questa parte finale del percorso. Andando a vedere che sta succedendo in strada possiamo segnalare che in testa rimangono ancora i 14 corridori andati in fuga a circa 120 km dalla linea finale: alle loro spalle contiamo appena due ciclisti all’inseguimento e dunque Hagen e Battistella a circa un minuto e quaranta secondi, mentre il gruppo (trainato dagli uomini Astana) insegue a circa due minuti dai battistrada. Siamo dunque a un momento delicatissimo della corsa: abbiamo superato il primo Gpm di Loreto come anche il punto sprint di Recanati (dove è transitato per primo Tusveld della Sunweb) e le prossime salite saranno decisive per decretare il vincitore della settima tappa. Anzi a brevissimo potremmo anche assistere ai primi tentativo di attacco anche in testa al gruppo. (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA TIRRENO ADRIATICO (7^ TAPPA)
Per seguire la Tirreno Adriatico 2020 in diretta tv, il canale di riferimento sarà come di consueto Rai Sport + HD, con la telecronaca di Andrea De Luca e Paolo Bettini. La telecronaca “ufficiale” sarà a partire dalle ore 14.00, ma già dalle 13.00 ci sarà spazio per il grande ciclismo in questa settimana pazzesca per le due ruote, osserviamo inoltre che le fasi decisive della corsa saranno certamente trasmesse anche su Rai Due, dove in contemporanea troverà spazio anche il Tour de France. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore oggi pomeriggio, ma non volesse perdere le emozioni della Corsa dei Due Mari, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito o l’applicazione di Rai Play. CLICCA QUI PER LO STREAMING DELLA TIRRENO ADRIATICO SU RAIPLAY
RITMI ELEVATISSIMI!
Si procede a ritmo folle in questa settima tappa della Tirreno Adriatico 2020: al momento infatti mancano appena una settantina di km dal traguardo finale e dunque i corridori (che registrano una media di 45.2 km/H) sono ormai in vista del muro di Loreto, strappo che verrà superato altre due volte fino al traguardo finale. Venendo alla situazione in strada, va detto che al momento al comando troviamo ancora 14 ciclisti, andati in fuga solo poche decine di km fa e dunque Fabbro, Barta, Guerreiro, Van Der Poel, Visconti, Samitier, Dillier, Tusveld, Bernard, Tonelli, Ballerini, Campenaerts, Vermote e De Bondt. Un gruppetto sulla carta molto eterogeneo e che apre a diversi verdetti per questa settima tappa: colpisce senza dubbio l’intenzione del belga della NTT, tra i favoriti oggi, di andare in fuga già a 120 km dal traguardo finale. Alle loro spalle il vantaggio nell’ultima ora di corsa cresciuto e ora si assesta intorno ai 4 minuti e 30 anche se l’impressione è che presto il gruppo, trainato da Boaro e Natarov dell’Astana possa recuperare anche parecchio terreno. (agg Michela Colombo)
14 IN FUGA!
Superata la prima cinquantina di km per la settima tappa della Tirreno Adriatico 2020, la corsa si sta avvicinando a grandi passi al muro di Osimo e nel frattempo è impegnata nella lunga discesa, dove pure nell’ultima oretta non sono mancati colpi di scena. Dopo un primo tentativo di fuga a 4 occorso intorno al trentesimo km (e presto neutralizzato dal gruppo maglia azzurra), è stato solo dopo aver superato Passo di Treia che finalmente l’attacco ha avuto successo. Quando mancava infatti 128 km al traguardo finale di Loreto, un gruppetto di sette corridori sono riusciti a staccarsi dal plotone: a questi certo si sono uniti altri attaccanti, mentre il gruppone faticava a lasciar loro spazio. Dopo un lungo tira e molla però alla fine il gruppo maglia azzurra si è rialzato, lascando spazio agli attaccanti. La situazione in strada si è finalmente delineata: davanti troviamo infatti un drappello di ben 14 corridoi, dove spiccano le maglie di Dillier, Van Der Poel, Ballerini, Campenaerts e Giovanni Visconti, che pure ora registrano un vantaggio importante di 4 minuti abbondanti. (agg Michela Colombo)
GRUPPO ANCORA COMPATTO
Siamo entrati nel vivo della diretta della settima tappa per la Tirreno Adriatico 2020: in strada i corridori hanno già superato i primi venti km dei 181 previsti oggi e per ora ancora non abbiamo assistito ad alcuna fuga. Il gruppo dunque procede compatto sulle strade di Camerino, pur avendo già superato il primo strappo: il ritmo è sostenuto e diverrà ancor più elevato nei prossimi km, visto che ci attendono circa 25 km in leggera discesa. Va comunque detto che se in strada si procede a ranghi compatti, pure nei primi km di questa settima frazione della Due Mari non sono mancati tentativi di fuga: al settimo km Rumac si è messo in mostra con difesi attacchi in avanti e in generale i ciclisti della Androni Giocattoli si sono dimostrati molto attivi. Di fatto però alcun tentativo è stato premiato sull’asfalto. Ma vedremo che cosa succederà a breve, nella lunga discesa che ci porterà fino al muro di Osimo. (agg Michela Colombo)
COMINCIA LA SETTIMA TAPPA!
Tutto è pronto per dare il via alla settima tappa Pieve Torina-Loreto della Tirreno Adriatico 2020, oggi la Corsa dei Due Mari dunque arriverà nella località della provincia di Ancona che ospita uno dei santuari mariani più celebri al mondo, luogo di spiritualità e devozione perché proprio a Loreto si trova quella che, secondo la tradizione, è la Casa in cui Gesù visse a Nazareth con Maria e Giuseppe. Vi saranno anche molti passaggi a Recanati, casa del grande poeta Giacomo Leopardi, ma queste località ci permettono di ricordare anche Michele Scarponi e il tema della sicurezza stradale per i ciclisti – intendendo con questo termine chiunque vada in bicicletta. Scarponi infatti, vincitore del Giro d’Italia 2017, perse la vita in un incidente stradale mentre si stava allenando, a pochi passi da casa. La Fondazione voluta dalla sua famiglia vuole sensibilizzare proprio sul tema della sicurezza in bicicletta e di certo questa tappa nel cuore delle Marche sarà occasione ideale per parlarne. Adesso però a “parlare” (con i fatti) devono essere soprattutto i protagonisti della corsa: la settima tappa della Tirreno Adriatico 2020 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
In vista della diretta della settima tappa della Tirreno Adriatico 2020, possiamo fare un doppio confronto con l’anno scorso. Doppio perché, come ogni mattina, possiamo innanzitutto ricordare la settima tappa della scorsa edizione, che avendo un format proprio di sette frazioni era la classica cronometro conclusiva di San Benedetto del Tronto, che fu vinta dallo specialista belga Victor Campenaerts ma vide soprattutto il ribaltone in classifica generale, con Primoz Roglic che scavalcò Adam Yates per un solo secondo vincendo così la scorsa edizione della Tirreno Adriatico, corsa nel 2019 naturalmente nella tradizionale collocazione a marzo. Dicevamo però di un paragone doppio, perché si può citare naturalmente anche la frazione da Colli al Metauro a Recanati, collocata anche allora alla domenica (era la quinta tappa) e caratterizzata dai Muri marchigiani: fu una giornata di gloria per Jakob Fuglsang, che dominò giungendo da solo sul traguardo con un vantaggio di ben 40″ su Adam Yates e 56″ su Primoz Roglic, due giorni prima del già citato ribaltone a cronometro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
OGGI LA SETTIMA TAPPA
Altra giornata da non perdere con la diretta Tirreno Adriatico 2020: oggi la settima tappa Pieve Torina-Loreto di 181 km sarà caratterizzata da tanti passaggi sui Muri marchigiani, a Recanati e Loreto, che renderanno esplosiva la corsa. Possiamo ormai definire tradizionale per la Tirreno Adriatico una giornata trascorsa da queste parti (anche per rendere omaggio a Michele Scarponi) affrontando le brevi ma dure salite che ci propone questa meravigliosa zona delle Marche. Muri che probabilmente non hanno nulla da invidiare a quelli delle Classiche del Nord e che ci regalano sempre spettacolo. Lo sa bene ad esempio un certo Simon Yates, che nel 2018 vinse una bellissima tappa ad Osimo: era il Giro d’Italia, ma le zone sono sempre quelle e il britannico della Mitchelton-Scott si regalò quel giorno un bellissimo successo in maglia rosa, come bellissima è stata la sua vittoria di venerdì a Sassotetto. Adesso siamo al penultimo giorno della Tirreno Adriatico 2020: il momento dei verdetti per questa Corsa dei Due Mari slittata a settembre è sempre più vicino…
DIRETTA TIRRENO ADRIATICO 2020: PERCORSO 7^ TAPPA
Adesso è giunto il momento di scoprire in maggiore dettaglio che cosa ci offrirà oggi la diretta Tirreno Adriatico 2020, andando ad esaminare il percorso della settima tappa Pieve Torina-Loreto. La partenza avrà luogo alle ore 11.30 da Pieve Torina, in provincia di Macerata, per dare il via a una frazione che sarà poi un continuo “dentro e fuori” fra questa provincia e quella di Ancona. Non mancheranno diverse salitelle già nella prima parte, ma il primo strappo catalogato come Gpm sarà quello di Osimo, al km 90,8. Si entrerà poi sul circuito finale, che si snoderà fra Loreto e Recanati e sarà da affrontare tre volte prima di giungere all’arrivo di Loreto. Tra le due salite, quella di Recanati sarà un po’ più lunga (circa 3,5%), con pendenza media piuttosto dolce (4,6%), ma in realtà potremmo considerarla come due strappi (uno al 12% e l’altro al 14%) collegati da un tratto di lieve salita che porta nel suo complesso questa difficoltà a sembrare più lunga ma anche agevole, come in realtà non è. Da notare che proprio a Recanati al km 137,7 sarà posto anche il traguardo volante. A Loreto invece ci sarà da affrontare per tre volte uno strappo con punte di pendenza massima al 18%, mentre l’ultimo chilometro prima dell’arrivo in via Papa Sisto V sarà all’8,7% di pendenza media, con punte fino al 13%.