DIRETTA/ Verona Napoli (risultato finale 0-2): Lozano ci mette il punto esclamativo!

- Claudio Franceschini

Diretta Verona Napoli streaming video DAZN: probabili formazioni, quote, orario e risultato live della partita valida per la 27^ giornata della Serie A, si gioca allo stadio Bentegodi.

Verona Napoli Probabili formazioni Napoli Verona, un precedente (LaPresse)

DIRETTA VERONA NAPOLI (RISULTATO FINALE 0-2): LOZANO CI METTE IL PUNTO ESCLAMATIVO

Prosegue il momento positivo del Napoli che dopo essersi aggiudicato la Coppa Italia ottiene la quarta vittoria consecutiva in campionato espugnando un campo difficile come quello del Bentegodi, battendo un osso duro come il Verona per 2 a 0. Negli ultimi minuti i partenopei provano a chiuderla definitivamente con il destro a giro di Insigne che ha cercato l’incrocio dei pali, palla di poco sul fondo. Nonostante la stanchezza gli scaligeri non hanno mai smesso di cercare ed attaccare, nel finale è entrato anche Pazzini ma non è bastata la sua esperienza per evitare il nono KO in campionato dell’Hellas. Che esattamente al novantesimo viene trafitto da Lozano, bravo a farsi trovare pronto sul secondo palo a deviare in rete il tiro dalla bandierina di Ghoulam. Nel recupero il messicano manca in maniera imbarazzante l’appuntamento con la doppietta calciando a lato quando aveva solamente la porta e Silvestri davanti a sé. Un errore da matita blu che non ha però alcuna conseguenza sul risultato{agg. di Stefano Belli}

GOL ANNULLATO A FARAONI

Quando siamo giunti alla mezz’ora del secondo tempo resiste il vantaggio del Napoli sul Verona con gli uomini di Gattuso sempre avanti per 1 a 0. Al 61’ l’Hellas era riuscito a pareggiare i conti con il colpo di testa vincente di Faraoni su assist di Zaccagni, peccato che il numero 20 di Juric si sia aggiustato il pallone con il braccio a inizio azione. Nulla sfugge al VAR che richiama al dovere Pasqua che annulla il gol dell’uno pari dopo l’on field review. Scampato il pericolo i partenopei tornano a prendere l’iniziativa anche se gli scaligeri continuano a provarle tutte per ristabilire l’equilibrio in campo. {agg. di Stefano Belli}

SILVESTRI ATTENTO SU ALLAN

Al decimo minuto del secondo tempo il Napoli è sempre in vantaggio sul Verona per 1 a 0. A inizio ripresa la squadra di Gattuso torna immediatamente in avanti con Allan che cerca la gloria personale, la copertura di Faraoni facilita l’intervento di Silvestri che blocca il pallone e ferma l’azione. Dall’altra parte Veloso scalda i guantoni di Ospina con un destro dai venti metri che l’estremo difensore colombiano para in due tempi. Sul ribaltamento di fronte successivo Politano si presenta davanti al portiere scaligero che non si fa sorprendere e tiene a galla i suoi. Hellas che dimostra di essere pienamente in partita, vietato distrarsi per i partenopei che con questo successo metterebbero pressione alla Roma, in campo domani sera contro la Sampdoria. {agg. di Stefano Belli}

MILIK GONFIA LA RETE!

Intervallo al Bentegodi dove si è concluso il primo tempo di Verona-Napoli con la formazione di Gattuso che conduce per 1 a 0. Dopo 37 minuti di grande equilibrio i partenopei riescono a rompere l’equilibrio sul terreno di gioco grazie al decimo gol in campionato di Milik che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina prolunga in rete il pallone calciato da Politano. La reazione degli scaligeri non si fa attendere anche se faticano a entrare in area di rigore e ci provano quindi dalla lunga distanza con Veloso che al 43’ scalda i guantoni di Ospina, il portiere colombiano si rifugia in calcio d’angolo. Nel recupero non succede praticamente nulla di significativo con gli ospiti che impediscono ai padroni di casa di creare pericoli nella loro trequarti. {agg. di Stefano Belli}

OCCASIONE CLAMOROSA PER VERRE!

Alla mezz’ora del primo tempo è sempre di 0-0 il risultato live di Verona-Napoli. All’11’ Di Carmine prova a crossare, Koulibaly lo chiude in calcio d’angolo; dalla bandierina Veloso lancia il pallone verso l’area di rigore, Allan non vuole correre rischi sfiorando comunque l’autogol nel tentativo di anticipare i giocatori dell’Hellas. Al 18’ i partenopei battono un colpo con il destro di Zielinski, Silvestri si distende e ci mette i guantoni. Poco dopo su punizione Insigne prova a piazzarla con un pallonetto, salvataggio sulla linea di Amrabat e in ogni caso il numero 24 di Gattuso era in fuorigioco. Al 22’ occasione clamorosa per gli scaligeri con Verre che – in posizione regolare – sbaglia il colpo di testa a porta vuota divorandosi un gol grosso come una casa, il trequartista cresciuto nelle giovanili della Roma può solo mettersi le mani nei capelli e sfuggire allo sguardo di Juric che se potesse lo sbranerebbe vivo. Nel frattempo viene osservato un cooling break per dar modo ai giocatori in campo di bere e rinfrescarsi, giornata calda al Bentegodi con la temperatura ancora sopra i 30 gradi sebbene siano le otto di sera. In seguito nemmeno Faraoni riesce a piazzarla, ospiti che concedono qualcosa ai padroni di casa, protagonisti sin qui di un campionato da sogno con la concreta prospettiva di lottare per l’Europa League. {agg. di Stefano Belli}

FASE DI STUDIO

Al Bentegodi l’arbitro Pasqua ha dato il via alle ostilità tra Verona e Napoli che si affrontano nella 27^ giornata di Serie A, quando sono trascorsi poco più di dieci minuti dal fischio d’inizio il punteggio è fermo sullo 0-0. Divisa bianca per gli scaligeri, completo mimetico per i partenopei galvanizzati dalla recente conquista della Coppa Italia che gli consentirà di partecipare alla prossima Europa League qualora non dovesse andare in porto l’assalto al quarto posto. Prime schermaglie in campo: Koulibaly, pressato da Di Carmine, sbaglia il disimpegno e regala il pallone ai ragazzi di Juric che vogliono togliersi altre soddisfazioni dopo quelle già racimolate finora. Qualche errore anche da parte dei padroni di casa ma gli ospiti non ne approfittano e il risultato resta in perfetto equilibrio, per il momento. {agg. di Stefano Belli}

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE VERONA NAPOLI

La diretta tv di Verona Napoli potrebbe essere trasmessa sul decoder satellitare di Sky: al numero 209 trovate il canale DAZN1, che da questa stagione è stato aperto (senza costi aggiuntivi) anche agli abbonati del pacchetto sul satellite. I clienti DAZN ovviamente avranno la possibilità alternativa, vale a dire quella di seguire le immagini della partita di Serie A in diretta streaming video, attivando l’applicazione su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

FORMAZIONI UFFICIALI!

Eccoci al fischio d’inizio della diretta di Verona Napoli, match attesissimo al Bentegodi per la 27^ giornata di Serie A: nell’attesa che facciano il loro ingresso in campo le formazioni ufficiali della partita, prendiamo in esame la graduatoria e analizziamo qualche dato, fin qui segnato prima della ripartenza. Alla vigilia della ripresa della Serie A sono infatti ben interessanti le statistiche segnate finora dagli azzurri, che rischiano in zona UEFA e che puntano alla ripartenza per strappare un pass per la prossima edizione della Champions League. Va però detto che ad ora la squadra di Gattuso (reduce dal successo in Coppa Italia) rimane ferma alla sesta piazza e con 39 punti, questi messi da parte con 11 successi e 6 pareggi. Gli azzurri inoltre finora hanno segnato 41 reti (Milik è il miglior marcatore con 9 gol) e ne hanno incassati 36. Sono numeri consistenti anche quelli del Verona, che dopo il successo nel recupero col Cagliari è volata alla ottava posizione, con ben 38 punti e pure un tabellino con 10 vittorie e otto pari. Ora però non perdiamo altro tempo e diamo allora la parola al campo, via! VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Empereur; Faraoni, S. Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Verre, Zaccagni; Di Carmine. Allenatore: Ivan Juric NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Ni. Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Allan, Demme, Zielinski; Politano, Milik, L. Insigne. Allenatore: Gennaro Gattuso (agg Michela Colombo)

JURIC CONTRO GATTUSO

Siamo sempre più vicini alla diretta di Verona Napoli: sfida intrigante quella tra gli allenatori, Ivan Juric e Gennaro Gattuso sono stati avversari sul campo nelle partite tra il Genoa di Gian Piero Gasperini e il Milan di Carlo Ancelotti, del quale lo stesso tecnico calabrese ha preso il posto sulla panchina dei partenopei. Entrambi erano centrocampisti di grande fatica, votati in maniera particolare all’interdizione e al recupero del pallone; caratteristiche diverse ma fondamentali per le loro squadre, Juric al fianco di un regista ordinato come Omar Milanetto e Gattuso al servizio del genio di Andrea Pirlo e delle scorribande di Clarence Seedorf. Entrambi hanno fatto della grinta e della lotta fino all’ultima stilla di sudore il loro marchio di fabbrica; certo la carriera di Gattuso ha avuto ben altro tenore, arrivando fino alla maglia da titolare della nazionale e al titolo di campione del mondo nel 2006. Oggi si affrontano in una partita che è importantissima, perché vale un posto in Europa League: obiettivo minimo per il Napoli, un sogno per un Verona che per il momento non accenna a svegliarsi. (agg. di Claudio Franceschini)

I TESTA A TESTA

Ci avviciniamo alla diretta di Verona Napoli studiando i precedenti tra queste due squadre: è curioso notare come gli scaligeri siano stati i primi avversari di Diego Armando Maradona in Serie A. Era il settembre 1984: il Verona di Osvaldo Bagnoli avrebbe clamorosamente vinto lo scudetto forse più sorprendente nella storia del calcio italiano, l’avventura era iniziata con un 3-1 firmato da Hans-Peter Briegel, Giuseppe Galderisi e Antonio Di Gennaro. Il gol del Napoli lo aveva segnato Daniel Bertoni; in seguito gli azzurri avrebbero avuto modo di rifarsi, tanto che da quel giorno il Verona li ha battuti quattro volte e sempre in casa. Tra il maggio 2001 e l’ottobre 2014 ci sono state 10 partite nelle quali il Napoli ha ottenuto sei vittorie e quattro pareggi; l’Hellas non vince dal marzo 2015 (doppietta di Luca Toni, un gol per tempo) mentre l’ultima affermazione dei partenopei al Bentegodi risale all’apertura del campionato 2017-2018, con autorete di Samuel Souprayen e gol di Arkadiusz Milik e Faouzi Ghoulam prima che Giampaolo Pazzini su rigore (con espulsione di Elseid Hysaj) accorciasse inutilmente le distanze. (agg. di Claudio Franceschini)

PRESENTAZIONE DEL MATCH

Verona Napoli, che verrà diretta dal signor Pasqua, è valida per la 27^ giornata del campionato di Serie A 2019-2020 e si gioca alle ore 21:45 di martedì 23 giugno. Allo stadio Bentegodi troviamo due squadre che hanno già riassaggiato l’atmosfera del campo alla ripartenza post lockdown: grande protagonista ovviamente il Napoli, che mercoledì ha conquistato la Coppa Italia battendo la Juventus e, di fatto, ha centrato il primo obiettivo che rappresentava la qualificazione in Europa League. Adesso, a mente libera e con un progetto tecnico che Gennaro Gattuso ha realmente reso solido e convincente, si può puntare al miracolo: provare a scavalcare Roma e Atalanta e prendersi la qualificazione in Champions League, i cui ottavi contro il Barcellona saranno poi completati in agosto. Partita male, la stagione del Napoli può diventare trionfale; così anche quella del Verona, che per qualificarsi alle coppe europee deve necessariamente scavalcare gli azzurri in classifica: per Ivan Juric sarebbe un traguardo strepitoso che potrebbe aprirgli le porte di una big, ma anche se il sesto posto non dovesse arrivare il campionato dell’Hellas resterebbe di altissimo livello. Aspettiamo allora che la diretta di Verona Napoli prenda il via; nel frattempo possiamo valutare alcune delle scelte da parte dei due allenatori nell’analisi approfondita delle probabili formazioni.

PROBABILI FORMAZIONI VERONA NAPOLI

Nel 3-4-2-1 di Juric, per Verona Napoli, l’osservato speciale è ovviamente Rrahmani che ha già firmato per i partenopei: il kosovaro si piazza sul centrodestra in una difesa comandata come sempre da Kumbulla, con Gunter che completa la linea e Silvestri tra i pali. L’allenatore croato cambia pochissimo rispetto al solito, praticamente nulla: sulle fasce in qualità di laterali di spinta vedremo ancora Faraoni e Lazovic, in mezzo al campo il playmaking di Miguel Veloso si sposa alla perfezione con le qualità di interditore di Sofyan Amrabat, che il Napoli avrebbe voluto ma che gli è stato soffiato. Pessina e Zaccagni rappresenteranno i due trequartisti a supporto dell’attaccante, che potrebbe essere Di Carmine. Il Napoli ritrova Ospina e Manolas: entrambi possono essere titolari al Bentegodi, completando così una difesa che avrà in mezzo Koulibaly e sugli esterni Di Lorenzo e uno tra Hysaj e Mario Rui. A centrocampo potrebbe essere titolare Allan, ma se la gioca anche Elmas: possono accomodarsi in panchina Fabian Ruiz e Demme per naturale turnover, mentre Zielinski è quasi un intoccabile e dunque dovrebbe giocare. Possibile riposo anche per Mertens nel tridente offensivo: qualora fosse così il centravanti sarebbe Milik, ballottaggio tra Callejon e Politano a destra con Lorenzo Insigne che invece viaggia verso l’ennesima maglia da titolare perché Lozano sembra ormai fuori dal progetto.

QUOTE E PRONOSTICO

Partenopei ovviamente favoriti dal pronostico su Verona Napoli, sancito anche dall’agenzia di scommesse Snai: il segno 2 per la vittoria esterna vi permetterebbe infatti di guadagnare una somma corrispondente a 1,97 volte quello che avrete deciso di mettere sul piatto, contro il valore di 3,70 che accompagna il segno 1 per il successo dell’Hellas, comunque non troppo lontano nelle previsioni. Il pareggio, per il quale dovrete puntare sul segno X, porterebbe in dote una vincita corrispondente a 3,65 volte la giocata con questo bookmaker.





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