L’esame di Stato della Maturità è a metà dell’opera e per gli studenti è tempo di fare mente locale, ordinare le idee e cercare di tenere lontano lo stress e l’ansia che spesso in passato hanno tradito anche i più preparati. Per cercare di riprendersi dopo la prima e la seconda prova stressanti, a tal proposito vi vogliamo riportare un consiglio dato da Alfredo Piretta, Specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, fondato sulla necessità di non mischiare cibo e studio:”Un consiglio basilare è quello di non mischiare cibo e studio. Mangiare mentre si studia non è mai un buon consiglio: l’organismo deve avere il tempo di assimilare i pasti, senza essere subito distratto dallo sforzo necessario per la concentrazione da studio. La dieta più adatta per il maturando parte da una buona colazione abbondante e seguita da 4 piccoli pasti equilibrati (pranzo, cena e due spuntini) e non abbondanti durante la giornata seguiti da un buon riposo. Non dimentichiamo una corretta idratazione; soprattutto con l’arrivo del caldo diventa fondamentale bere 2 litri di acqua al giorno”.
Stanno uscendo le varie soluzioni della seconda prova di Maturità 2016, la tanto temuta matematica per il Liceo Scientifico. Una seconda prova ancora in corso ma verso la fine dello svolgimento che ha visto i consueti due problemi con annesso questionario da 10 quesiti. Come al solito poi, lo studente ha dovuto scegliere uno dei due problemi e 5 quesiti da rispondere per avere la sufficienza: un primo problema di concetto, molto complesso, e un secondo più “istituzionale” che presenta lo studio di funzione. Panico e ansia sui social, come sempre, prime soluzioni che iniziano ad uscire, alcuni lapsus dello stesso Ministero – che ha pubblicato le tracce ufficiali ma ha dimenticato di inserire nel link del proprio sito – e la solita conclusa mattinata d’esame. Prima di presentare a mano a mano le varie prove svolte con relative soluzioni, abbiamo voluto chiedere un parere autorevole sull’impianto delle prova di matematiche: il professore ed ex Dirigente Scolastico, Claudio Cereda, ha rilasciato in esclusiva al Sussidiario queste considerazione sulla prova del Liceo Scientifico per la maturità 2016. «Una prova perfettamente in linea con la simulazione delle prove fatta in aprile. Non ci sono sorprese, è una prova molto impegnativa ma anche estremamente interessante: insomma, sono coerente con il nuovo corso dato dal Ministero». Secondo il professore in Italia “finalmente si è arrivati a quanto in Francia facevano già dagli anni ’80, una prova complessa e che tiene conto di tutto il programma che avrebbero dovuto svolgere i vari docenti di matematica alle Superiori”. Promossa quindi, non a pieni voti, ma comunque una buona prova.
La due giorni di fuoco è finita per la Maturità 2016: tra prima e seconda prova degli Esami di stato la sfida è finita e ci si proietta già verso la terza prova particolare per ogni scuola di lunedì prossimo. Soddisfatti i ragazzi? Dai primi commenti sui social si avverte una certa quale tranquillità, molta meno ansia ovviamente rispetto ai giorni precedenti ma anche una non eccessiva dose di polemica rispetto alle tracce. Matematica per lo scientifico era oggettivamente complessa ma comunque alla portata di un buon programma svolto durante l’anno scolastico; la versione di Isocrate in greco non sembra aver lasciato troppe difficoltà ai maturandi, nonostante quell’autore non uscisse in prova d’esame di maturità dal 1958. Tantissime le tracce per i vari indirizzi di questa seconda prova, dal linguistico e gli altri licei come per gli istituti tecnici di vario genere e per finire tutti gli istituti professionali. Dalla retorica ai problemi sul riscaldamento, fino alle tracce sul sistema scolastico (liceo delle scienze umane): per poter svolgere di nuovo le tracce e per poter visionare l’intera gamma di seconde prove, il Miur ha da poco sbloccato la pagina sul proprio sito, pubblicando qui tutti i testi delle tracce ufficiali.
Circa mezzo milione di maturandi quest’oggi si è dovuto confrontare con la seconda prova di questo esame di Stato 2016 che si conferma essere la più temuta di tutte. Infatti, dando uno sguardo ai social è facile intuire le insoddisfazioni degli studenti di tutte le varie scuole che si lamentano per tracce ritenute eccessivamente complesse. Tuttavia a conferma delle impressioni degli studenti ci sono anche le statistiche dello stesso Miur. Infatti, dal sito si apprende come nell’esame di Maturità 2015, il voto medio che i maturandi hanno ottenuto nella seconda prova è stato di 11.2 rispetto ad un massimo di 15. Un risultato nettamente più basso tra tutte le tipologie di scritti. Insomma, ora per gli studenti soprattutto sotto il profilo psicologico l’esame diventa meno pesante abbassando decisamente il livello di ansia orali permettendo.
Il portale Skuola.net sembra che sia riuscito nel corso delle video chat, ad ottenere dalla Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, una sorta di indizi per le tracce proposte nella prima e nella seconda prova di questo esame di Stato 2016. Infatti, nella prima occasione la Giannini rispondendo alla domanda sulle tracce della prima prova “Se la prima prova fosse un colore, quale sarebbe?” ha risposto “Verde” ed in effetti le tracce che sono state proposte hanno confermato l’indizio. Lo stesso discorso sembra essere valido anche per la seconda prova in cui si è parlato di colore bianco che può essere interpretato come il bianco della pace che di fatto è stato proposto agli studenti del liceo classico. Insomma, la Giannini in questa occasione ha voluto dare dei piccoli indizi che alla luce dei fatti avevano un senso logico. Sarà effettivamente così?
Anche oggi il ministro del Miur ha voluto commentare la seconda prova della Maturità 2016, dalle tracce di matematica fino alla versione di greco, con i titoli degli Istituti Tecnici e Linguistici per finire con tutte le varie tipologie di indirizzo più specifico. Secondo Stefania Giannini, protagonista ieri con l’apertura ufficiale della Maturità 2016 con lo svelamento della busta dei plichi telematici, il livello delle prove si è innalzato rispetto agli scorsi anni: «Anche oggi abbiamo fornito spunti di riflessione interessanti ai nostri ragazzi rifacendoci sempre al filone dei valori o assegnando, nel caso di prove più tecniche, temi molto vicini alla realtà quotidiana, con un approccio operativo che aiuta gli studenti a capire il valore pratico di ciò che studiano». L’intento del Ministero è quello di importare il modello migliore europeo, dove ovvero vi sia una reale praticità e unite di intenti tra scuola, professione e scelte di vita futura: «ciò che ci preme è la centralità che potranno avere le competenze acquisite a scuola anche nella loro professione o vita futura».
Superato il giro di boa, la seconda prova per l’esame di Maturità 2016 si avvia verso la conclusione dopo una prima fase molto agitata, immaginiamo, per i nostri ragazzi impegnati con gli Esami di Stato 2016. Come stanno andando le prove? Dai primi rumors che riceviamo, le versioni di greco stanno regalando qualche soddisfazione visto che non sembra impossibile il livello di traduzione del buon Isocrate con la sua orazione “Sulla pace”. Meno bene invece per lo scientifico che si ritrova un problema piuttosto complesso e con tutti gli argomenti principali di questo anno scolastico, dalle funzioni integrali alla geometrica analitica fino al calcolo delle probabilità. Mentre per gli altri istituti, quelli che sono la stragrande maggioranza di distribuzione territoriale ma che richiamano molta meno eco a livello di pubblicità? Abbiamo per i vari istituti tecnici scopriamo che il tema di Economia Aziendale riguarda una società che lavora nel mercato della meccanica di alta precisione: viene chiesto di redigere il budget e presentare lo stato patrimoniale e il conto economico, oltre ad una lunga serie di quesiti. Per le Lingue, segnaliamo il brano del testo proposto: un articolo del Guardian dal titolo “Europe needs many more babies to avoid a population disaster”.
La seconda prova per gli studenti dell’istituto professionale alberghiero verte su scienze e cultura dell’alimentazione. Nelle 6 ore consentite gli studenti devono svolgere la prima parte della prova e due tra ia quesiti proposti nella seconda parte. Il titolo è “dieta razionale ed equilibrata”. La prima parte consta di due documenti, il primo spiega l’importanza di una sana alimentazione per la vita buona della persona: mangiare, dice il testo “è un atto ricco di significati che va oltre il semplice soddisfacimento biologico”, premessa questa indispensabile per una sana dieta alimentare, aperta ad una selezione ragionata di alimenti. Il secondo documento riporta la piramide alimentare della dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. E su questa che deve concentrarsi lo studente, rispondendo ai 4 quesiti in calce alla figura. Poi vengono 4 quesiti; il candidato deve sceglierne due e rispondere in non più di quindici righe. Finita la prova, perché non pensare ad una mega merenda insieme ad amici e compagni di classe? Magari a base di patatine fritte.
Il grande esame di seconda prova per la Maturità 2016 è partito e il web è in fermento tra prove, tracce e soluzioni che già circolano dopo qualche minuto dall’apertura dei plichi telematici. Traduzione e soluzione impazzano: la versione di Greco ha fatto uscire Isocrate con una orazione sulla Pace; per matematica i maturandi devono sottostare alle immancabili funzioni integrali con un problema che parte così strutturato, “progettare un tubo di gasolio da riscaldamento per un piccolo condominio…”. Sono uscite, e aprono abbastanza complesse, anche le tracce per Economia Aziendale, Scienze e Culture dell’Alimentazione, oltre ovviamente al brano di Isocrate tratto dal “Sulla Pace” (clicca qui per il nostro speciale con traduzione). Sul web i primi commenti danno una versione di greco “molto facile, vi è andata bene! Vi meritereste ora una bella vita da Tucidide”, commento ovviamente sarcastico. Per il titolo della versione il Miur ha scelto: «Vivere secondo giustizia non solo è corretto, ma anche conveniente per il presente e per il futuro». Mentre la traccia di Scienze Umane chiede agli studenti di questi Esami di Stato 2016 di illustrare la funzione e il ruolo dei sistemi scolastici in Italia e in Europa.
Una seconda prova non facile per gli studenti del liceo scienze umane, sicuramente un tema che richiede organizzazione dei contenuti e grande capacità di sintesi. I maturandi devono infatti illustrare la funzione e il ruolo dei sistemi scolastici in Italia e in Europa. Un panorama troppo ampio per non farsi prendere dal panico. Potrebbe convenire fare un paragone tra quello italiano ed alcuni sistemi europei delle nazioni più avanzate, come Francia, Germania e Gran Bretagna. Il primo per la sua vocazione e il suo impianto universalistici: un sistema scolastico con il quale quello italiano ha molti punti in comune. Del secondo, quello tedesco, si fa un gran parlare oggi per la sua impostazione duale, cioè salda nella formazione teorica ma aperta alla pratica. L’ultimo, quello inglese, è a forte impronta meritocratica, come da tradizione, e a regime doppio, privato e statale. La seconda prova di maturità, nel caso degli studenti del liceo delle scienze umane, come per tutte le altre seconde prove, ha una durata di 6 ore.
I rumors e i primi tweet dicono Isocrate: sarebbe questi l’autore del brano consegnati agli studenti del liceo classico in questa seconda prova di maturità 2016, versione di greco. I minuti passano e le informazioni disponibili sembrerebbero confermare la previsione. Ancora naturalmente non si conosce nulla del passo dato agli studenti, ma lei informazioni circoleranno presto. Si è rivelata azzeccata dunque la previsione fatta ieri dal sussidiario, che ipotizzava una terna di tre possibili nomi per la versione di greco di stamane: Plutarco, Isocrate e Platone. Augurandosi anche che non ne capitasse un quarto, ben più temibile dei primi tre, ovvero Tucidide. La scelta di Isocrate (436-338 a.C.), retore ateniese, era probabile per la bellezza della sua prosa, di frequente proposta agli studenti del classico nel loro corso di studi. Una scelta non fuori dai canoni, dunque.
L’autore da tradurre dal greco per gli studenti del liceo classico, secondo le prime indiscrezioni che circolano sulla Rete in particolare il sito scuolazoo, sarebbe Isocrate, il noto fondatore dell’arte della retorica. In particolare il testo da tradurre sarebbe tratto dal suo Panegirico, un componimento in cui l’autore vissuto tra il 436 e il 338 avanti Cristo esaltava la sua patria, considerandola il faro della cultura e culla della democrazia. Isocrate sottolineava poi come la “grecità” non era data dal luogo di nascita, ma dal livello culturale della persona. Tutti dunque potevano essere greci se erano persone acculturate. Ancora oggi il termine “panegirico” si usa quando si vuole esaltare una figura particolare durante un discorso.
Inizia ora ufficialmente la seconda prova di maturità 2016, quella d’indirizzo per tutte le scuole superiori impegnati agli Esami di Stato 2016: dalla matematica alla versione di greco, dai vari compiti in lingua fino alle tantissime tracce per i vari settori di istituti tecnici, industriali, economici e geometri, e così via. Il Miur ha fatto uscire la chiave per la seconda prova pochi secondi fa: è il via libera, il semaforo verde per l’inizio di queste appassionanti 4 ore di esami. Per i ragazzi è ansia pure, per noi commentatori il divertimento di cercare subito le varie tracce con tanto di soluzioni ai quesiti e traduzioni per quanto riguarda la versione di greco. Quale sarà l’autore? Dai primi rumors si dice che l’autore per la prova di greco è Isocrate. Quali quesiti saranno impossibili? Tutto, ma proprio tutto di questa diretta live la potete seguire con noi, con qui sotto i vari link agli speciali riservati alle singole seconde prove di Maturità 2016. Ecco invece la chiave del Ministero per la seconda prova: H6WCV UXNY3 YYETF C6ZCP 6LSAW. Tutto pronto, si parte ragazzi: ultimi consigli, leggete bene, tranquilli che comunque vada la bocciatura arriva con l’1% di possibilità. Non temete! Ecco cliccando su questo link l’immagine completa dal sito del ministero.
E se la seconda prova di maturità 2016 venisse sbagliata in toto? L’ansia degli studenti si propaga in questi ultimi minuti prima dell’inizio della seconda prova per gli Esami di Stato 2016: in attesa delle tracce che usciranno a breve, in tanti sui social stanno condividendo la stessa domanda, “ma se sbaglio tutta la prova, cosa succede?”. Ha provato a rispondere il portale di Scuola Zoo, che fa un calcolo abbastanza veritiero che potrebbe rinfrancare un attimo i nostri maturandi prima della complessa prova d’indirizzo, da matematica a greco fino a lingue e tecnici vari: studente magari non brillantissimo, prende un 10/15 nel tema di ieri, e magari un’altra sufficienza stiracchiata lunedì nella Terza prova, un altro 10, sommando il tutto ai 15 crediti di ammissione – medio-bassa per i tre anni di voti finali – e al voto sufficiente dell’orale, un basso 18-20. Si arriva alla fine ad una cifra attorno al 53/100 con una sola prova che rimane fuori, appunto la seconda: ecco per prendere 7/15 in questa prova di oggi è molto, molto complesso in positivo. Davvero difficile infatti fare “così”male, qualcosa comquneu se porgete attenzione, l’azzeccate di sicuro e uno brutto 8-9 quindicesimi potreste prenderlo lo stesso: a quel punto la sufficienza di maturità la ottenete e vi godete le vacanze. Siete più tranquilli ora?
Purtroppo questi esami di maturità del 2016 saranno ricordati anche per un fatto tragico e luttuoso, la scomparsa la sera prima della prova di ieri di un maturando. Marco Garbuglia di Trodica di Morrovalle in provincia di Macerata è mortomartedì sera dopo essere andato a giocare a calcetto con gli amici. Un modo per scaricare la tensione in vista della prima prova del mattino seguente, invece a un certo punto mentre giocava si è accasciato a terra: deficienza cardiorespiratoria. Gli operatori sanitari del 118 chiamati immediatamente hanno cercato di rianimarlo, poi il ricovero in ospedale dove è morto un’ora dopo per arresto cardiaco: un fatto molto grave e putroppo tragico con il destino che ha chiamato in un momento davvero incomprensibile, a 18 anni. I suoi compagni oggi avranno un compito molto più difficile di altri: dovranno fare un esame di maturità ma con la testa che ovviamente e giustamente pensa a quel compagno sfortunato che ora li guarda da lassù.
Ragazzi, la maturità, ambito seconda prova, sta per cominciare! Gli esami di stato tornano protagonisti anche oggi con la prova d’indirizzo con tanto di tracce, quesiti e soluzioni che vengono attesi come manna o come maledizione, a seconda dei casi. L’esame di Stato è iniziato con circa mezzo milione di studenti alle prese con prove di diverso genere e grado di difficoltà. Non c’è dubbio che tra le più temute ci sia la seconda prova che per il Liceo Scientifico e tutti gli altri istituti di questo specifico orientamento, è rappresentata da quesiti di natura matematica. Tuttavia, la tecnologia può offrire agli studenti un utile supporto. A tal proposito vi vogliamo parlare dell’app iMatematica – Impara, ripeti e testa le due abilità matematiche. Un’applicazione sviluppata appositamente per smartphone e tablet, sulla quale sono stati inseriti la bellezza di 120 argomenti con tanto di parte teorica e quiz interattivi per mezzo dei quali è possibile valutare il proprio grado di preparazione ed eventualmente sciogliere dubbi al riguardo di passaggi e metodi di risoluzione poco chiari. Tra i servizi maggiormente apprezzati di iMatematica c’è il risolutore di matrici 3×3, il risolutore di sistemi, la calcolatrice grafica che consente di sviluppare il grafico di una funzione e tanto altro ancora.
Ieri è stato il verde, il colore che il ministro dell’istruzione aveva definito come elemento comune per la prima prova. In realtà, hanno notato in molti, solo la traccia di tipo ambientale poteva legarsi a tale colore. Anche oggi c’è un colore comun denominatore, come ha voluto far sapere sempre il ministro Giannini: è il bianco, ha spiegato, identificato da lei come il colore del apprezza. Un colore che può avere più significati, anche uno che è subito venuto in mente a molti studenti: consegnare il foglio… in bianco, non riuscire cioè a risolvere le tracce di oggi, seconda giornata. Il ministro ha poi anche risposto a chi ieri aveva polemizzato con la scelta di includere un testo di Umberto Eco, quando il celebre studioso nel suo testamento aveva esplicitamente detto di non voler essere celebrato per dieci anni dopo la sua scomparsa: “Non è stato un tema sull’autore ma su una sua considerazione anche se ammetto che la decisione finale l’ho presa quando era già morto. Ma non è escluso che lo avrei selezionato a prescindere. Le tracce si compongono durante tutto l’anno scolastico e il brano di Eco era stato messo tra i più probabili ancor prima della sua scomparsa”.
State per incominciare a temere questa seconda prova? Siete di quelli che “la Maturità non mi tange, l’importante è andate in vacanza il più presto possibile” e quindi vi ergete a sostanziale indifferenza per la tensione da Esami di Stato? Non ci crediamo neanche un po’, nessuno lo è fino in fondo, anche chi è preparatissimo o chi non ha nulla da perdere; la tensione da grande prova d’esame rimane, e tra Greco, Matematica, Lingue eccetera, mezzo milione di maturandi si appresta alle prove d’indirizzo. Magari vi siete appena svegliati con cuore al cardiopalma: cosa fare? Beh semplice, seguire i consigli di grande pace interiore e serenità forniti da…Confucio! Sì, proprio lui, il grande maestro zen cinese, che “riciclatosi” su Twitter fornisce gli ultimi due consigli per i ragazzi alle prese con la Maturità 2016: per prima cosa, “#seconda prova, ci sono solo due errori che si possono fare, non andare fino in fondo e non iniziare”. Ma il top arriva con il secondo improbabile consiglio: «#seconda prova, niente è davvero difficile se lo si divide in piccoli pezzettini. Il macellaio». Quando si dice, “le grandi perle”…
Un buon modo per capire e tastare il polso della situazione in vista della seconda prova che comincerà fra poco più di due ore e farsi un giro su twitter a leggere i tweet che gli studenti stanno postando in queste ultime ore prima dell’inizio della seconda prova. L’ansia la fa da padrona anche questa volta, e forse in modo ancora più giustificato visto che oggi si entra nel dettaglio delle specificità delle materie studiate nei singoli istituti. C’è chi fa sapere di “essersi dimenticata come si fa ad addormentarsi” tanta è l’ansia e il bisogno – presupposto – di ripassare fino all’ultimo; qualcun altro davvero umoristicamente dice che “ho talmente tanto sonno che userò quelle sei ore per dormire (intendendo le sei ore della seconda prova…); qualcuno si rende conto che forse il peggio deve ancora avvenire: “se ho così ansia per la seconda prova all’orale cosa faccio?”; infine il più furbetto di tutti commenta: “ma se passassimo direttamente al momento in cui mi date il diploma?”. Per fortuna c’è anche chi si preoccupa di cosa dovrà svolgere stamane: “secondo voi un bel tema sull’argomento artistico pure a inglese?” e qualcuno infine che si dimostra davvero pragmatico: “ma dopo 5 anni di scuola cosa devo dimostrare ancora?”.
Il tempo a disposizione degli studenti per prepararsi all’esame di Maturità 2016 sta per terminare e ormai l’inizio della seconda prova è a uno schiocco di dita. La seconda prova soprattutto per il Liceo Scientifico è fondamentale giacché verte sulla tanto temuta Matematica, ma niente paura ecco per voi dei consigli pratici per scegliere i quesiti più adatti per le vostre caratteristiche. Per prima cosa è fondamentale leggere attentamente ogni quesito, cercando di capire quale sia lo specifico argomento trattato: accanto ad ognuno occorre scrivere l’argomento da affrontare provando a ricordare quando tu sia stato abile nelle varie esercitazioni fatte in classe ed a casa. Se ci sono almeno 5 quesiti di cui si ha ben chiaro il procedimento da sviluppare allora non resta che risolverli. In caso contrario, è consigliabile affrontare prima quelli in cui ci si sente più sicuri delle proprie conoscenze e quindi in seguito quelli in cui la sicurezza è minore.
E’ possibile ipotizzare un ripasso-lampo in vista della seconda prova di matematica della Maturità 2016 (esame di stato) prevista per stamattina mattina (inizio ore 8.30)? Dipende. Ripassare tutto sarebbe vano e impossibile, e potrebbe perfino instillare in chi già si sente stanco il virus dell’incertezza delle proprie conoscenze. Oltre a provocare, stamattina mattina durante la secoda prova della Maturità, un pericoloso effetto-blocco. Diverso invece fare un ripasso mirato, selezionatissimo, di alcuni concetti e di alcune formule della teoria. Questo, a seconda di come ci si sente, potrebbe aiutare. Un rapido ripasso di alcuni contenuti chiave potrebbe quindi allenare gli occhi a “trovare” in minor tempo, stamattina mattina durante la seconda prova della Maturità, la strada migliore per affrontare quesiti e problemi, se si fa la seconda prova di liceo scientifico; lo stesso naturalmente vale per chi deve affrontare prove di meccanica, elettrotecnica, fluidodinamica eccetera. Meglio aver presente gli “ingredienti” essenziali per la realizzazione di un grafico di una funzione: “il dominio o insieme di definizione (o ancora campo di esistenza), le eventuali simmetrie, le intersezioni con gli assi, lo studio del segno della funzione, gli eventuali asintoti e il comportamento agli estremi, la crescenza e la decrescenza della funzione e gli eventuali punti di massimo e di minimo (studio del segno della derivata prima), la concavità e la convessità e gli eventuali punti di flesso (studio del segno della derivata seconda)” (Luigi Regoliosi sul sussidiario). Attenzione anche al calcolo dell’integrale indefinito (e definito) di una qualsiasi funzione, calcolo che richiede naturalmente una conoscenza delle derivate fondamentali e del calcolo derivazionale. Mai dimenticare, poi, la formula dell’integrale di rotazione e i vari metodi di integrazione: per parti, per sostituzione e per decomposizione in somma; come pure tutti i teoremi relativi ai limiti, alle funzioni continue e a quelle derivabili. E’ già troppo? meglio chiudere il libro e capitalizzare il poco riposo disponibile. Oppure distrarsi. E se fosse questa la “formula” migliore?
La versione di greco, in questa maturità 2016, rimane uno dei banchi di prova più temuti per gli studenti del liceo classico. Gli studenti sanno bene che sono innumerevoli gli autori della classicità greca potrebbero essere l’autore del brano proposto; tuttavia, questo è vero solo in teoria. Alcuni sono più frequenti di altri, e possono certamente capitare sorprese, come il brano di Aristotele uscito nel 2012. Ma ecco il toto-autore del sussidiario per la versione di greco al liceo classico: si tratta di tre autori, più un quarto che conviene nominare solo per precauzione, sperando che non sia l’autore del brano di domani mattina. I nomi? Plutarco, Isocrate, Platone. Vediamo perché. Plutarco (45-120 d.C.), biografo, storico, filosofo, è l’autore che ha trasmesso la classicità ai posteri. La sua opera è stata una sorta di grande “filtro culturale” rivolto al futuro, insomma. Qualcosa delle sue “Vite” si traduce già al ginnasio, gli studenti lo conoscono, saprebbero bene come prenderlo. Plutarco è un autore di sintesi, scrive di tutto. Non per questo è facile; anzi, proprio qui potrebbe risiedere la sua maggiore difficoltà. Poi viene Isocrate (436-338 a.C). Retore ateniese, uno dei maggiori maestri della retorica antica, si segnala per la scrittura limpida e lo stile impeccabile del suo periodare. Abbonda di strutture parallele, di richiami, ma tutto è in equilibrio, perché Isocrate ricerca l’eleganza formale. Con Platone (428-347 a.C) ad essere in primo piano, in modo prepotente, è il contenuto. Nelle sue Lettere e nei suoi Dialoghi ha posto le basi della filosofia occidentale. I temi sono complessi, ma grazie alla sua bella scrittura molti passi sono abbordabili a livello liceale. Anche se un passo eventualmente estratto da un dialogo platonico potrebbe essere difficile da contestualizzare. E veniamo, per concludere, all’autore che gli studenti devono augurarsi di non trovare. Il nome? Tucidide (460-395 a.C.). Il più grande storico dell’antichità metterebbe certamente alle corde molto studenti. Eppure, non va escluso del tutto: la scelta di Tucidide potrebbe rappresentare un analogo, per la versione di greco, di quello che ha rappresentato Tacito l’anno scorso per la versione di latino: uno degli autori-simbolo del liceo classico per difficoltà, l’autore che gli studenti non vorrebbero mai doversi trovare a tradurre in una prova carica di tensione e timori (ma anche con il doppio del tempo solitamente disponibile). In bocca al lupo a tutti.
Archiviata la prima prova della maturità 2016, ancora poche ore separeranno tutti i maturandi dalla seconda prova dell’esame di Stato. La tensione continua a salire, ma non c’è tempo per respirare fra una tranche e l’altra che subito ci si fionda verso la tappa successiva. Ma come si svolgerà esattamente la seconda prova di maturità 2016? Si parte alle 8:30 di domani 23 giugno e la durata è variabile a seconda dell’istituto che si frequenta. Solitamente il massimo per lo svolgimento è di 6 ore, con varianti per Liceo Classico e Artistico, ma niente paura: il tempo a disposizione è specificato alla fine della traccia, compreso anche dopo quante ore lo studente può consegnare il proprio compito. L’indirizzo di studi implica anche una traccia differente, ma identica invece su tutto il territorio. Per esempio quindi i maturandi del Liceo Classico di Milano svolgeranno la stessa prova del Liceo Classico di qualsiasi altra città italiana, mentre sarà diversa dagli Istituti Tecnici professionali. Per il Liceo Classico è prevista una versione in greco di un autore stabilito dal Miur, con 4 ore al massimo di tempo per fare la traduzione ed un minimo di 3 ore. Il Liceo Scientifico invece prevede una prova di matematica, mentre il Liceo Linguistico una traccia di lingua straniera, a seconda di quella principale studiata nel corso delle superiori. Tema di Scienze Umane per il Liceo omonimo, con la variante di una traccia di Diritto ed economia politica per il Liceo Economico Sociale. Teoria analisi e composizione infine per il Liceo musicale e Coreutico.
Se è vero che al Liceo Classico lo spauracchio in vista della seconda prova di domani giovedì 23 giugno 2016 è la versione di greco, lo è altrettanto che allo Scientifico l’ostacolo più arduo è quello della matematica. Sono stati veramente tantissimi, subito dopo aver archiviato il tema di italiano, a proiettarsi sulla seconda prova con una serie di commenti su Twitter davvero catastrofici. Qualcuno ad esempio ha spostato a domani la vera e propria data di partenza dell’esame di stato:”Il vero inizio degli esami sarà domani #secondaprova #maturità2016″. Un altro studente invece ha messo in guardia i suoi colleghi:”Tutti che pensano ancora alla #primaprova ma raga il problema è domani#secondaprova”. Ma l’oscar della simpatia va all’utente che chiama in causa Uomini e Donne:”Spoilero la #secondaprova: “Gemma supplica George di ritornare con lei: calcolare i KM percorsi da Tina uscendo dallo studio”. . – .
Torna la seconda prova degli esami di Maturità 2016 e cresce la tensione tra gli studenti del liceo classico, del liceo scientifico, del liceo linguistico e degli istituti tecnici e professiona. La durata massima consentita è di 4 ore per la versione di greco al classico, e di 6 ore per la seconda prova del liceo scientifico, del liceo linguistico, degli istituti tecnici e degli istituti professionali. Il tempo a disposizione e tanto, offre molti vantaggi, perché i compiti in classe svolti durante l’anno di solito si svolgono nella metà del tempo. Di conseguenza gli studenti si trovano a poter gestire una quantità di tempo ben maggiore a quella alla quale sono allenati e questo, per paradosso, potrebbe creare alcuni problemi. Occorre dunque saper economizzare il tempo: questa è il primo consiglio strategico che viene solitamente dai loro docenti. Il primo fattore che contribuisce a consumare il tempo a disposizione degli studenti è la tensione. Su questo non c’è molto da fare, il suo controllo dipende solo dai diretti interessati. Per questo l’ampio tempo a disposizione va usato come arma: si ha tempo per riflettere sulle consegne – problemi, testi originali, quesiti, calcoli, sapendo che non si è con l’acqua alla gola. E’ utile pensare bene come agire, farsi una scaletta, evitare di gettarsi a capofitto, e tenere sott’occhio la complessità del problema che ci si trova a dover affrontare. Di tanto in tanto, una breve “passeggiata” in bagno può aiutare a smaltire la tensione.
Diversa la situazione per i maturandi 2016 che frequentano gli Istituti Tecnici. Per Amministrazione Finanza e Marketing è prevista una seconda traccia diversa per ogni indirizzo, diviso fra Relazioni Internazionalli per il Marketing e Sistemi Informativi Aziendali. Più articolata invece la traccia per Trasporti Logistica: gli studenti dovranno svolgere una prima parte in modo completo e scegliere un quesito fra quelli presenti nella seconda parte. L’Istituto Tecnico di Informatica e Telecomunicazioni affronterà una prova in Sistemi e Reti per entrambe le articolazioni, divisa in prima parte da svolgere per intero e la seconda in cui saranno presenti i quesiti. L’Istituto Meccanica, Meccatronica ed Energia si divide nelle articolazioni di Energia e Meccanica e meccatronica con le opzioni di Tecnologie delle materie plastiche e Tecnologie dell’occhiale. L’Istituto Tecnico per il Turismo si concentrerà invece nelle Discipline turistiche e aziendali, con la divisione in due parti, intera e quesiti. Per Grafica e Comunicazioni è prevista la prova in Progettazione e multimediale per chi frequenta l’indirizzo ordinario e Impianti di cartiera e disegno invece per chi ha aderito all’opzione Tecnologie cartiarie. L’Istituto Tecnico Chimica, Materiali e Biotecnologie prevede quattro divisioni per altrettanti indirizzi di studio: Chimica e materiali (opzione Tecnologie del cuoio), Chimica e materiali (generica), Biotecnologie sanitarie e Biotecnologie ambientali. Per Agraria, Agroalimentare e Agroindustria è prevista la suddivisione nelle tre opzioni: la traccia per Produzioni e trasformazioni sarà Economia, estimo, marketing e legislazione; quella per Gestione dell’ambiente e territorio sarà omonima dell’indirizzo scelto ed infine Viticoltura e difesa della vite per l’articolazione Viticoltura ed enologia.
I maturandi 2016 che frequentano gli Istituti professionali dovranno affrontare una seconda prova diversa a seconda del tipo di indirizzo. Per i Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale il secondo scritto sarà diviso in Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio e Gestione risorse forestali e montane. La seconda traccia dei Servizi Socio-Sanitari si rifà alla riforma Gelmini e quindi si baseranno sulle materie caratterizzanti di ogni indirizzo. I Servizi Socio-Sanitari affronteranno Igiene e cultura medico-sanitaria; l’opzione Ottico presenterà Discipline sanitarie (anatomia, fisiopatologia oculare e igiene) e per Odontotecnico è prevista Scienze dei materiali dentali e di laboratorio. L’Istituto Professionale dei Servizi Commerciali si dividerà fra una prima parte su Tecniche professionali dei servizi commerciali e su Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari per l’opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria. Per l’Istituto Alberghiero le traccie scelte sono Scienza e Cultura dell’Alimentazione per indirizzo Enogastronomia e Servizi di sala e vendita; Scienza e Cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari per l’opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali; Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva per l’articolazione Accoglienza Turistica. L’Istituto professionale in Produzioni Industriali ed Artigianali presenta forse lo scenario più complesso, data la varietà di indirizzi. Per l’opzione Arredi e forniture di interni la prova sarà su Tecniche di produzione e di organizzazione; per Produzioni audiovisive la traccia sarà su Linguaggi e tecniche della progettazione e comunicazione audiovisiva; Progettazione e realizzazione del prodotto per l’articolazione Artigianato, diviso in Progettazione tessile (abbigliamento, moda e costume) per l’opzione Produzioni tessili sartoriali e Progettazione e realizzazione del prodotto per l’opzione Produzioni artigianali del territorio.
Mentre gli studenti si preparano alla seconda prova dell’Esame di Stato 2016, può essere utile andare a vedere che cosa è successo negli anni passati. Per il Liceo Classico è prevista una seconda prova di greco, quindi vista l’alternanza bisogna tornare nel 2014, dove la scelta era ricaduta su una versione di Luciano e di Aristotele invece nel 2011. Per il Liceo Scientifico la seconda prova è sempre di matematica, divisa in due problemi e dieci quesiti su funzioni, geometria e calcoli. Nel 2015 le Magistrali si sono concentrati su pedagogia, nello specifico sull’importanza del lavoro nel processo educativo, mentre l’anno precedente la prova era di psicologia generale sulle persone “senza fissa dimora” ed i servizi dedicati. Gli studenti di Informatica e Telecomunicazioni che hanno affrontato l’esame l’anno scorso hanno dovuto affrontare una seconda prova sulla realizzazione di una web community e rispondere a due quesiti per la seconda parte, diversa dal sistema di automatizzazione con gestione di percorsi scuola-lavoro richiesto nel 2014 all’indirizzo Informatico. Il Liceo Linguistico aveva invece scelto per il 2015 uno scritto di Athlyn Cathcart-Keays ed una seconda prova di comprensione per il 2014 su l’Invisible Man di Ralph Ellison. Infine per la prova di Costruzioni, ambiente e territorio (in precedenza Geometri), la scelta due anni fa era ricaduta su un tema di progettazione, costruzioni e impianti per la prima parte e la realizzazione di un padiglione per la seconda. Nel 2014 era stata la volta di un problema sull’esproprio.
Gli studenti del Liceo Classico sono forse i più preoccupati per la seconda prova dell’Esame di maturità 2016. Per loro infatti è prevista una versione di greco e già da giorni ci si chiede quale sarà il possibile autore. Per Studenti.it non ci sono dubbi che lo scontro avverrà fra Platone e Plutarco, entrambi con 6 estrazioni negli anni precedenti. Un po’ meno quotato invece Luciano che scende a 4 versioni incontrate negli anni passati, a cui si aggiungono autori meno probabili come Aristotele, Demostene, Ippocrate, Epicuro, Epitteto e Tucidide che possono contare invece su quota 1. La variante invece per Skuola.net è Aristotele al posto di Plutarco con il 27% di probabilità di successo, ma anche Erodoto che conquista il 13%. La new entry è infine Polibio con un 8% che supera di due punti Luciano. Difficile invece fare un pronostico per gli studenti del Liceo Scientifico che si troveranno di nuovo di fronte ad una seconda prova di matematica. E’ questa la scelta fatta negli ultimi anni, distaccando di molto invece la fisica, molto meno gettonata. Il consiglio maggiore in questo caso va quindi verso la scelta sugli esercizi da svolgere, 1 problema e 5 quesiti, da fare nella prima mezz’ora a disposizione. Situazione identica per gli studenti di Scienze Umane he invece dovranno scegliere due quesiti da svolgere in modo completo. Grosso punto interrogativo anche per i maturandi del Liceo Linguistico: la prova sarà in inglese, ma su che cosa? Il vantaggio è che si potrà scegliere fra 4 tipologie, divise in attualità, sociale, letteratura e ambito artistico. Le opzioni sono quindi varie e ci si può lanciare verso l’argomento su cui ci si sente più preparati.