Emma Quartullo è la figlia di Elena Sofia Ricci, l’attrice amatissima dal pubblico italiano. Mamma e figlia hanno lavorato lo scorso anno insieme sul set della fiction di successo “Vivi e lascia vivere”. Un’esperienza importante per la giovanissima Emma nata nel 1996 dall’amore tra la Ricci e Pino Quartullo, attore, regista e doppiatore. Figlia d’arte, Emma dopo aver conseguito il diploma presso il liceo Classico ha proseguito gli studi all’Università di Roma Tre laureandosi nel corso di studi Discipline delle arti della musica e dello spettacolo (DAMS). Non solo, è una grande appassionata di musica e fotografia e spesso le sue “modelle” preferite sono proprio la madre Elena e la sorella Maria. Nel 2014 debutta nel mondo della recitazione partecipando a diversi cortometraggi: da “Il dio degli uomini è un barbone” a “Zebra”, mentre nel 2017 debutta sul piccolo schermo con un ruolo marginale nella fiction di successo “Don Matteo 11”. La grande occasione arriva con “Vivi e lascia vivere”, la serie di successo interpretata dalla madre Elena Sofia Ricci; un’esperienza che la Quartullo ha raccontato così dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni: “è stata un’esperienza positiva per me. Si tratta di una piccola parte perché compaio in poche scene. Ho vissuto tutto in modo naturale. Certo, l’ansia da prestazione mi ha sempre accompagnato, ma ha prevalso il mio entusiasmo”.
Emma Quartullo: “Io e mamma Elena Sofia Ricci siamo molto unite”
Emma Quartullo ha un bellissimo rapporto con la madre Elena Sofia Ricci. A raccontarlo è proprio la giovane attrice che, intervistata da Tv Sorrisi e Canzoni, ha dichiarato: “non ho mai avuto conflitti con mia madre. Anzi siamo molto unite e più divento adulta più si consolida il nostro legame. Lei ascolta e dialoga molto, una cosa che Laura non fa. Mamma è stata severa quando ero al liceo perché non ero una studentessa modello. Volevo uscire sempre. Ero una caciarona. Sia lei che papà hanno cercato di mettermi in riga, in parte riuscendoci”. Un destino in parte segnato quello di Emma nata in una famiglia di attori anche se la giovane attrice non nasconde. “è complicato confrontarsi ogni giorno con dei mostri sacri. Da bambina passavo i fine settimana con mio padre a vedere gli spettacoli teatrali, mio nonno paterno mi portava a vedere tutte le mostre a Roma e in giro per il mondo”. La Quartullo parla anche di Stefano Mainetti, il compagno della madre: “mi ha dato sempre tanti stimoli. Non ho visto nient’altro che arte in vita mia… Poi all’università ho scoperto tante passioni come la psicologia, la sociologia, la fotografia”. Sul finale però la figlia di Elena Sofia Ricci non nasconde che per riuscire nella vita sono fondamentali “lo studio e la dedizione al mestiere sono importanti. Oltre alla forza di non abbattersi. Ho tanto, ma proprio tanto, da imparare e migliorare”.