Francesco Martini Coveri celebra e ricorda con commozione suo zio Enrico Coveri: “Non ho ancora superato la sua scomparsa”
Firenze ha celebrato lo stilista Enrico Coveri lo scorso il 26 febbraio, giorno in cui avrebbe compiuto 72 anni. A Palazzo Vecchio è stata presentata la biografia Enrico Coveri The King of Colors, a cura di Silvio Balloni, in un evento condotto da Mara Venier a cui era presente anche Francesco Martini Coveri, nipote di Enrico e attuale direttore creativo della Maison. Per l’occasione Matteo Calzaretta ha intervistato l’uomo per Novella 2000, settimanale diretto da Roberto Alessi.
“È stata la prima occasione per ricordare mio zio. Da parte mia, fino a quel momento non avevo mai dato l’autorizzazione alla pubblicazione di una biografia, perché lo vivevo come un immenso dolore privato”, ha subito spiegato Francesco Martini Coveri a Novella 2000. Quindi ne ha spiegato il motivo: “Diciamo che mi sono autoconvinto dell’importanza che riveste questa biografia, questo perché Enrico è scomparso in epoca pre-web e a oggi non c’erano delle informazioni corrette su di lui. Credo sia giusto che Coveri venga conosciuto anche da chi, anagraficamente, non l’ha vissuto“. E ha poi aggiunto: “Questa biografia è nata dalla necessità di raccontare la storia di Enrico al di là del fatto se poi il libro venisse pubblicato o no.”
Francesco Martini Coveri erede dello zio Enrico: “Ho iniziato molto giovane, poi…”
A distanza di anni dalla morte di Enrico Coveri, il nipote Francesco Martini ammette di non aver superato ancora il dolore per la sua scomparsa, così come non è riuscita a farlo sua madre: “La scomparsa di Enrico ha creato una mancanza che non riesco ancora a superare, ma la vita è così. – ha spiegato – Ormai sono 34 anni, più del doppio degli anni che avevo quando è successo, ma Enrico per me era una persona speciale, che si è sempre comportato in maniera unica con me.”
Francesco Martini Coveri è oggi al timone del celebre brand, che mantiene una continuità col lavoro che è stato fatto da Enrico Coveri. “Io ho iniziato molto giovane, – ha spiegato Francesco Coveri – già a diciotto anni seguivo la linea giovanile […] Il mio compito è stato semplice, non ho dovuto adattarmi, ho cercato di valorizzare la bellezza pura dell’uomo e della donna attraverso i colori.” ha continuato. Così ha concluso: “Quando ho preso la guida dell’azienda mi sentivo che stavo rispettando quello che c’era stato prima di me. Il rispetto prima di tutto”.