Si chiama Erling Braut Håland ed è il calciatore che in assoluto ha rubato la scena durante la primissima serata di Champions League edizione 2019-2020. Sconosciuto ai più fino a ieri sera, l’attaccante classe 2000 (19 anni compiuti lo scorso luglio), ha strabiliato tutti segnando tre gol in un solo tempo. Nella sfida fra il suo Red Bull di Salisburgo e la compagine belga del Genk, il giovane nazionale norvegese è apparso decisamente “on fire”, trovando la via del gol dopo soli due minuti di gioco, dopo bel filtrante di Minamino. Alla mezz’ora è quindi arrivato il raddoppio, una rete in contropiede dopo una bella giocata del compagno di squadra coreano Hwang Hee-Chan. Infine, poco prima del fischio finale del primo tempo, ecco la terza rete personale, la quarta tra l’altro della squadra austriaca, dopo un altro bel passaggio di Hee-Chan.
ERLING HALAND, TRIPLETTA NEL PRIMO TEMPO: VIDEO
La prestazione di ieri sera di Håland rimarrà probabilmente e per lungo tempo imbattuta, visto che nessuno fino ad ora aveva mai esordito in Champions League con una tripletta nei primi 45 minuti di gioco. Prima del norvegese aveva realizzato tre reti alla prima apparizione una leggenda come Marco Van Basten, ma anche Wayne Rooney, nonché Faustino Asprilla, Ayegbeni, Iaquinta, Grafite e Brahimi. Nessuno di loro era però riuscito a gonfiare la rete per ben tre volte nel giro di una sola frazione di gioco. Una serata indimenticabile quindi per il 19enne norvegese, acquistato dalla squadra di Salisburgo a gennaio di quest’anno, durante il mercato di riparazione 2019, in cambio di un assegno da 5 milioni di euro. Ma dopo la prova di ieri il suo valore è schizzato alle stelle, ed ora, secondo Trasnfermarkt, si assesterebbe già sui 12 milioni. Prima dello sbarco in Austria, Håland aveva giocato sempre in patria fra le fila del Molde e ancor prima del Bryne.