E’ arrivato nell’universo di Don Matteo 14 un nuovo capitano: il suo nome è Diego Martini, ma nella vita di tutti i giorni lontano dal set è ‘semplicemente’ Eugenio Mastrandrea. L’attore è stato oggi ospite di Caterina Balivo nel salotto de La Volta Buona per raccontare non solo il suo esordio nella celebre serie tv ma anche la sua carriera e vita privata in generale. La conduttrice lo ha subito incalzato sulla presunta parentela con Valerio Mastandrea: “Eh no, non c’è parentela; la ‘r’ nel cognome fa la differenza. Molti si sbagliano, non capita solo con il mio cognome, quindi è una cosa che si può perdonare”.
Nel corso della sua storia artistica, Eugenio Mastrandrea ha incontrato alcuni volti noti del cinema e della tv, anche a livello internazionale. l’attore ha però confessato di aver chiesto un unico selfie in tutta la sua vita e ancor prima di arrivare alla notorietà con la sua passione. “L’unica persona a cui ho mai chiesto un selfie è Vasco Rossi, avevo 13 anni. Lo vidi con la sua band, ero in vacanza con la mia famiglia, sono sempre stato un suo super fan”.
Eugenio Mastrandrea, niente pressione per il ruolo in Don Matteo 14: “E’ un ciclo…”
L’attenzione non poteva poi che passare al suo ingresso nel cast di Don Matteo 14; Eugenio Mastrandrea si è espresso a proposito del passaggio di testimone con i molteplici ‘capitani’ della nota serie tv. “L’eredità? Non penso ci sia alcuna competizione o gara, ma il ciclo delle varie figure in Don Matteo penso sia qualcosa di strutturale”. Sul set ha avuto modo di collaborare con il grande Nino Frassica per il quale – sembra a La Volta Buona – si è espresso con parole decisamente al miele e di stima. “Nino Frassica è straordinario, meraviglioso; è bellissimo seguirlo nella costruzione del personaggio. Poi è bello condividere il set con qualcosa che recita così bene…Se ho mai recitato con qualcuno che non sa recitare? Potrebbe essere successo, ma diciamo che sono stato fortunato perchè ho avuto la fortuna di collaborare con dei colleghi più grandi”.