Eurovision Song Contest 2022: l’Italia solo sesta, i motivi della mancata vittoria
E’ sfumato il sogno made in Italy di vedere il Belpaese classificarsi sul primo podio nell’ordine di arrivo degli Eurovision Song Contest 2022, dopo la vittoria conseguita dai Maneskin e il brano Zitti e buoni all’edizione 2021 della kermesse musicale di risonanza globale. Dopo il trionfo a Sanremo 2022, con Brividi, Mahmood e Blanco disattendono le aspettative su una loro preannunciata vittoria alla rinnovata competizione “ESC” tenutasi in casa, al Paolaolimpico di Torino, rispetto al record conseguito in termini di ascolti su Spotify Global, facendo imporre Brividi come in gara come il brano a segnare il maggior numero di ascolti, con quota 110 milioni di stream su scala mondiale. Brividi, al contempo, fa meglio di qualunque altra canzone in italiano nella storia della musica, su Spotify Global, dove si è imposta alla #5 tra le canzoni più ascoltate nel mondo. Eppure i super favoriti alla vittoria degli Eurovision 2022 si sono classificati solo sesti per la media ponderata sulla somma tra televoto del pubblico e i voti delle giurie tecniche, dopo essere risultati settimi per le votazioni di quest’ultime rappresentanti dei Paesi stranieri competitor. L’Ucraina ha invece confermato quanto scommesso dai bookmakers, imponendosi come il vincitore assoluto della kermesse, mentre versa in condizioni di difficoltà dovute alla guerra in corso con la Russia. E una domanda sorge ora spontanea: per quali motivi l’Italia non è riuscita a classificarsi sul podio?
C’è da dire che l’Italia -come da regolamento degli Eurovision Song Contest 2022 previsto per i concorrenti- non poteva votare per se stessa, ma solo per i Paesi stranieri competitor, per cui il duo Mahmood e Blanco non hanno potuto contare su una larga fetta di consensi rappresentati da quelli che sarebbero stati gli innumerevoli voti dei sostenitori -tra pubblico e giuria- dall’Italia. Al televoto dei Paesi stranieri competitor, si sono sommati i voti delle giurie tecniche straniere, che hanno sentenziato sulla base di criteri rigorosi -come da regolamento previsto per la kermesse:
- La capacità vocale del cantante;
- La performance sul palco;
- La composizione e l’originalità della canzone;
- L’impressione generale dell’atto.
Rispetto ai summenzionati criteri, i telespettatori via social hanno rilasciato tra i commenti più disparati circa la performance di Brividi al grand final. C’è chi fa notare che Mahmood e Blanco abbiano eseguito la migliore performance vocale ad oggi mai registrata di Brividi, contestando però la performance per l’assenza di elementi a sorpresa, quindi l’assenza di ballerini, coreografie, scenografia a effetti speciali, al confronto dei Paesi stranieri competitor. Tra cui la Spagna, terza classificata con Chanel, si è fatta valere per presenza scenica e coreografia dinamica. A penalizzare la proposta dell’Italia potrebbe essere stato anche il taglio apportato alla durata della canzone, che per regolamento deve rientrare nella durata di al massimo 3 minuti. Ma molti telespettatori -soprattutto stranieri- hanno contestato fortemente il taglio apportato alla versione originale di Brividi, che l’avrebbe mutilata di alcuni momenti musicali travolgenti del brano storico. “MY WINNER. Their chemistry is over the top”, “I miei vincitori, la loro alchimia tra le voci è oltre il top”, si legge tra i commenti di consenso del web rilasciati in inglese su YouTube. “Senza coreografia: solo le loro voci, i loro sguardi… sono tanto fiera di voi, ragazzi…”, commenta poi un utente italiano.
L’Ucraina vince gli Eurovision Song Contest 2022: si apre la polemica
L’ordine di arrivo degli Eurovision Song Contest 2022 premia sul primo podio l’Ucraina e la Kalush orchestra band con il brano Stefania, che precede l’Italia di 5 posizioni:
- Ucraina – 631 punti
- Inghilterra- 466
- Spagna- 459
- Svezia -438
- Serbia- 312
- Italia- 268
Un verdetto quest’ultimo che intanto fa discutere, in rete. C’è chi, tra i telespettatori attivi sui social, taccia l’Eurovision Song Contest 2022 di essersi rivelata una manifestazione politica, favorendo l’Ucraina alla vittoria come presa di posizione rispetto alla guerra con la Russia. Ma la musica è da sempre il linguaggio mondiale della pace per antonomasia, motivo per cui viene facile pensare che i voti pro-Ucraina siano giunti alla manifestazione musicale anche come un invito a deporre le armi nella guerra. In aggiunta, possiamo inoltre dire che televoto e giurie tecniche abbiano premiato la canzone più originale del contest, una middle-up tempo folcloristica e contaminata dall’hip-hop, il cui testo è una dedica ad una madre, Stefania, che per gli ascoltatori può essere interpretata anche come un inno alla madre-patria in guerra, che ora vede molti ucraini impossibilitati a mettersi in contatto con le proprie famiglie e a restare nel proprio Paese.