Evelina e il papà Vittorio Sgarbi pronti all’udienza in tribunale: i microfoni de La Volta Buona catturano le offese choc all’ingresso.
Evelina Sgarbi è prossima a partecipare all’udienza, forse decisiva, a proposito della richiesta di un amministratore di sostegno per papà Vittorio. Come risaputo, tutto nasce dal timore che le sue condizioni di salute siano precarie e dunque non a garanzia dei suoi interessi non solo economici. Oggi i microfoni de La Volta Buona, con Domenico Marocchi all’esterno del tribunale, hanno catturato proprio le parole a caldo nel momento dell’ingresso in tribunale.

Evelina, figlia di Vittorio Sgarbi, ha preferito glissare: “Al momento non mi sento di dire nulla, è presto per dire qualsiasi cosa”. Silenzio anche quando incalzata da Domenico Marocchi sull’incontro con il papà dopo mesi, seppur in un’aula di tribunale. Poche battute anche da parte del legale della giovane che si è limitato a sottolineare: “Andiamo lì per tutelare l’uomo e non il personaggio”.
La Volta Buona: Evelina, la figlia di Vittorio Sgarbi aggredita verbalmente prima dell’ingresso in tribunale
A catturare l’attenzione sono stati poi gli attimi successivi: in diretta a La Volta Buona sono stati carpiti una serie di pesanti insulti e offese choc ai danni di Evelina Sgarbi nel momento dell’ingresso in tribunale. Un coro di parole forti si sarebbe alzato da parte di un’associazione presente all’esterno della struttura: “Vergognati”, tra le parole più comprensibili. Domenico Marocchi ha confermato la pesantezza delle offese ai danni della figlia di Evelina Sgarbi: “Fortunatamente non si è sentito tutto, hanno detto cose come ‘dovevi avere rispetto per tuo padre’ ma anche cose molto più gravi”.
