Fabrizio Corona pubblica audio su presunto invio di foto hot di Raoul Bova anche con la tonaca di Don Matteo. Il legale a Salvo Sottile: "Grave insinuare…"

RAOUL BOVA, SPUNTA NUOVO AUDIO PER PRESUNTE FOTO HOT

Non solo il caso resta aperto, ma emergono nuovi audio su Raoul Bova che tirano in ballo anche la serie Don Matteo, di cui fa parte. E anche stavolta, dietro le nuove rivelazioni c’è sempre Fabrizio Corona. L’ex re dei paparazzi, denunciato sia dall’attore che dall’avvocato Annamaria Bernardini de Pace per diffamazione, ha deciso di lanciare una nuova sfida, pubblicando contenuti destinati a far discutere.



Lo scambio di messaggi con la modella Martina Ceretti si sarebbe svolto anche durante le riprese della serie Rai. Nell’ultimo audio diffuso da Corona, la sua fonte riferisce che ci sarebbero stati anche invii di foto intime. In quel periodo, Bova avrebbe mandato foto delle sue parti intime alla ragazza, mentre registrava Don Matteo.



Quando Corona ha chiesto alla sua fonte se in quelle foto indossasse anche la tonaca del personaggio interpretato, la risposta non solo è stata affermativa, ma la fonte le avrebbe anche confidato: «Guarda che mi fai fare con la tonaca di Don Matteo!».

Raoul Bova (Screen da Raiplay)

Nel frattempo, l’attore prova a tutelarsi: secondo il Corriere, avrebbe denunciato Corona per stalking e presentato un reclamo al Garante della Privacy, chiedendo la rimozione dai social di tutti i riferimenti a questa vicenda che lo ha travolto.

IL LEGALE DI FABRIZIO CORONA CONTRO SALVO SOTTILE

A proposito di legali, nelle scorse ore ha parlato quello di Fabrizio Corona, ma in riferimento a quanto avrebbe riferito l’imprenditore Federico Monzino, cioè di aver ricevuto mille euro e il numero di un pusher in cambio degli audio di Martina Ceretti.



Il legale ha tirato in ballo Salvo Sottile, spiegando che bisognerebbe prestare attenzione quando si fanno delle affermazioni, perché ritiene grave insinuare, ad esempio, che il suo cliente abbia connessioni con ambientali come quelli dei pusher. Infatti, parla di insinuazioni «di una gravità inaudita», che non è disposto a lasciar passare. Chiesa ha rivelato di aver suggerito al suo cliente di passare alle querele.

Ma grave per Chiesa è anche insinuare che dietro il numero spagnolo da cui sarebbe partita la nota chiamata della presunta estorsione a Raoul Bova ci sia «un uomo riferibile a Corona». Anche su questo non vuole soprassedere, motivo per il quale consiglia di affidarsi a un legale valido, un penalista, perché intende portare queste persone in tribunale.