Ferite mortali, diretto da Andrzej Bartkowiak
La programmazione televisiva di Italia 1 prevede, per la seconda serata di venerdì 16 febbraio, alle ore 23,20, la messa in onda dell’action thriller Ferite mortali. Si tratta di una pellicola del 2001 realizzata negli Stati Uniti d’America dalla Warner Bros in collaborazione con Silver Pictures e Village Roadshow Pictures. La regia è stata firmata da Andrzej Bartkowiak, un grandissimo direttore della fotografia che ha curato film come Speed, Dante’s Peek e L’avvocato del diavolo, mentre il suo film più importante è Doom, tratto dal celebre videogioco.
Il soggetto è tratto dal romanzo scritto da John Westermann, mentre la sceneggiatura è stata rivista e adattata da Richard D’Ovidio e Ed Horowitz. Il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Glen MacPherson con montaggio eseguito da Derek Brechin e le musiche sono di Damon Blackman e Jeff Rona.
Il protagonista è il mitico Steven Seagal, attore e artista di arti marziali, che ha debuttato nel 1988 con il film Nico, ma la cui consacrazione avviene con Trappola in alto mare (1992). Ultimamente lo abbiamo visto in Attrition e Code of Honor. Completano il cast DMX, Isaiah Washington, Anthony Anderson, Michael Jai White e Bill Duke.
La trama del film Ferite mortali: un poliziotto senza regole chiamato a scoperchiare una grande corruzione in polizia
In Ferite Mortali viene raccontata la storia di un poliziotto che, nonostante sia una persona rispettosa della legge, ha dei metodi poco ortodossi che lo spingono spesso e volentieri a superare il classico limite della legalità. Il suo obiettivo è sempre quello di mettere al sicuro i criminali dietro le sbarre, ma ci sono anche dei diritti che devono essere rispettati e lui non sembra molto incline a farlo.
Durante un vigile intervento di salvataggio del vice-presidente degli Stati Uniti, il poliziotto, come sua tradizione, va troppo oltre i limiti e siccome non rispetta il protocollo viene punito. Viene così assegnato a uno dei peggiori distretti di tutta la città e deve sottoporsi ad un irriverente corso con una psicologa che deve cercare di migliorare il suo carattere e in qualche modo smussarlo rendendolo meno irruente e rissoso.
Naturalmente la sua indole è quella di non riuscire a stare fuori a lontano dai guai e accade così che si occupa di indagini che potrebbero portarlo a fermare un pericoloso narcotrafficante. Durante il pedinamento, assiste al furto di un enorme quantitativo di eroina che era stata precedentemente sequestrata dalla polizia. Non riesce a risolvere il caso immediatamente e stranamente i suoi superiori gli ordinano di lasciar perdere il tutto.
Ovviamente non obbedisce e continua a seguire le sue tracce, arrivando a scoprire che un grosso spacciatore sta portando avanti degli affari loschi con dei poliziotti corrotti del suo distretto. La vicenda si dimostra molto più articolata di quanto si possa credere, perché in realtà quello che sembrava essere un grosso trafficante di cocaina è in realtà un imprenditore che ha deciso di investire un enorme quantitativo di denaro di cui dispone, per vendicare un suo familiare che ha perso la vita proprio per colpa della cocaina. Una vicenda incredibile nella quale ci sarà l’importante contributo del poliziotto, che smantellerà un’organizzazione interna nel distretto di polizia.