Francesca Fornario, autrice e giornalista, ha adottato Davide, orfano ucraino: una scelta d'amore che sfida gli stereotipi e restituisce futuro
“Da noi… a Ruota Libera”, il programma condotto da Francesca Fialdini e in onda oggi, domenica 18 maggio alle 17.20 su Rai 1, torna a raccontare una storia che ha emozionato profondamente il Paese: quella di Francesca Fornario, giornalista e autrice satirica, divenuta negli anni un simbolo di genitorialità fuori dagli schemi: oggi, nel 2025, Davide – il bambino ucraino che nel 2015 la scelse con uno sguardo silenzioso ma sicuro – è un giovane diciottenne che ha finalmente trovato una casa, una famiglia e un orizzonte verso cui camminare.
La loro vicenda, iniziata attraverso un’adozione speciale ottenuta dopo anni di battaglie legali e prove emotive, è divenuta nel tempo un manifesto per migliaia di single italiani che desiderano diventare genitori, dimostrando che l’amore può esistere e crescere anche senza dover aderire a definizioni rigide e, dopo l’adozione ufficiale – sancita nel 2024 dal Tribunale per i Minorenni grazie a un istituto riservato ai single con legami preesistenti – Francesca e Davide stanno scrivendo insieme un racconto quotidiano fatto di scoperte reciproche, complicità e lenta guarigione da vecchie ferite.
Il ragazzo, arrivato in Italia all’età di nove anni dopo un’infanzia segnata dall’abbandono e da lunghi anni in orfanotrofio, affronta oggi con serenità le sfide di un’adolescenza finalmente possibile, tra recupero scolastico, prime relazioni affettive e la gestione di emozioni che per troppo tempo erano rimaste sopite.
Chi è Francesca Fornario e l’adozione di Davide: “Non serve essere perfetti, basta essere gentili”
Francesca Fornario aveva descritto Davide come “un bambino smontato dalle menzogne”, ma oggi racconta con fierezza i suoi progressi, spiegando che non è necessario essere perfetti per essere genitori, quanto piuttosto saper essere gentili e aggiunge di aver sempre cercato di insegnargli che le imperfezioni fanno parte dell’umanità, e riconosce come ogni giorno sia lui a ricordarle che la resilienza è una forma autentica di rivoluzione.
La sua scelta di privilegiare il benessere emotivo del figlio, rinunciando a piegarlo agli standard imposti dalla società, si è rivelata nel tempo una scelta vincente e, nonostante il percorso rimanga impegnativo, il ragazzo ha sviluppato una sicurezza profonda, nutrita dall’accoglienza incondizionata ricevuta fin dal primo giorno.
Quella di Francesca e Davide è una storia che continua a sfidare norme ancora troppo spesso anacronistiche, restando un punto di riferimento per chi crede in una genitorialità inclusiva; in un’Italia in cui le adozioni internazionali sono in calo e dove i single devono ancora affrontare ostacoli burocratici e culturali, Francesca intende ribadire che si diventa genitori insieme a un figlio, non semplicemente per un figlio, ed è convinta che l’amore non si possa pianificare, ma che vada costruito giorno dopo giorno, con tenacia e presenza.
Mentre si preparano a vivere insieme l’estate del 2025, Francesca sorride parlando del loro futuro, in quanto il finale della loro storia è ancora tutto da scrivere, ma è certa che sarà una storia d’amore; Rai 1, grazie alla sensibilità di Francesca Fialdini, celebra proprio oggi la bellezza di questo legame speciale.