Chi è Francesca Girardi, una delle vittime di Unabomber sopravvissuta a un suo attentato: "Voglio incontrarlo, mia ferita ancora aperta". Oggi a Detectives
UNABOMBER, FRANCESCA GIRARDI OGGI A DETECTIVES
Non ha mai smesso di credere nella possibilità di avere verità e giustizia Francesca Girardi, che all’età di 9 anni perse la mano destra e la funzionalità dell’occhio destro raccogliendo un evidenziatore esplosivo sul greto del fiume Piave a Fagarè, in provincia di Treviso. A prepararlo era stato Unabomber, la cui identità non è mai stata scoperta, ma la riapertura delle indagini fa ben sperare la donna. Sarà a “Detectives” per raccontare questa terribile storia di attentati dinamitardi che ha seminato il panico per anni, senza farsi illusioni riguardo i nuovi sviluppi dell’inchiesta.
Preferisce aspettare un esito sicuro, pur avendo provato entusiasmo nel novembre 2022 dopo la riapertura delle indagini. C’è speranza, non certezza. “Confido che le nuove tracce di Dna conducano al responsabile di tanto dolore“, aveva dichiarato al Corriere nei mesi scorsi. Francesca Girardi si era anche mostrata disponibile a essere sentita nell’inchiesta bis: è pronta a dare il suo contributo fornendo la sua versione per quanto riguarda ciò che le è accaduto, non nascondendo la consapevolezza che l’aiuterebbe sentirsi utile.
CHI E’ FRANCESCA GIRARDI: “VOGLIO CHIUDERE LA MIA FERITA”
Il suo contributo, comunque, Francesca Girardi lo ha già dato facendo riaprire le indagini. Infatti, parlò di una conquista importante, un grande passo avanti che però spera porti a qualcosa di concreto. Riuscire a scoprire chi è Unabomber non è una questione di curiosità, cambierebbe molto per quella bambina a cui la vita è cambiata inevitabilmente prendendo un evidenziatore da terra. Peraltro, in passato aveva confessato il desiderio di incontrarlo, nel caso in cui gli inquirenti riescano a individuarlo. “Ci spero con tutto il cuore“.
Pur non sapendo spiegare cosa significherebbe per lei scoprire l’identità di Unabomber, Francesca Girardi sa che una verità del genere potrebbe cambiarle la vita e potrebbe imprimere una svolta a tutto. Inoltre, sarebbe la chiusura di un cerchio. “Chiuderebbe una ferita ancora aperta. E sarebbe spettacolare“, aggiunse Francesca Girardi. In un’altra intervista spiegò che vorrebbe chiedergli, ad esempio, perché lei è stata una delle vittime, se ci sia stata una scelta precisa dietro.
