Fuochi D'Artificio storia vera: chi è Luciana Riboli la staffetta partigiana a cui s'ispira il personaggio di Marta nella fiction di Rai1
Fuochi d’artificio storia vera della fiction di Rai1: i Bambini della Resistenza a cui si ispirano Marta, Davide e gli altri
In occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, Rai1 ha deciso di ricordare quel triste periodo con la nuova fiction di Rai1 Fuochi d’artificio il cui punto di vista sui drammatici fatti della Seconda Guerra Mondiale è quello inedito e inusuale di un gruppo di ragazzini. La serie tv, infatti, ispirata all’omonimo romanzo di Andrea Bouchard, ruota attorno ai protagonisti Marta, Davide, Sara e Marco, quattro amici tra i 12 ed i 13 anni che vivo nell’Italia occupata del 1944 sulle Alpi Piemontesi. Marta e Davide sono fratelli, vivono con i nonni Olga e Beppe e sognano la pace e poter riabbracciare i loro genitori e fratelli impegnati al fronte, tutto cambia, però quando scoprono che la loro età gli permette di evitare perquisizioni e sospetti e così si uniscono alla lotta partigiana.
Svelata la trama non resta che rivelare se Fuochi d’artificio storia vera o no. Innanzitutto il contesto storico è ovviamente reale. Siamo nell’Italia della Seconda Guerra Mondiale, sotto l’occupazione nazifascista, la lotta partigiana per la liberazione, i rastrellamenti, le rappresaglie. Tuttavia, non solo il contesto ma anche la storia dei quattro ragazzi che si uniscono alla lotta per la liberazione s’ispira a fatti reali, sia lo scrittore Andrea Bouchard che la regista della fiction di Rai1 Susanna Nicchiarelli, hanno rivelato in diverse interviste di essersi documentati sul ruolo dei giovanissimi nella lotta partigiana come staffette. Insomma Fuochi d’artificio storia vera
Chi è Luciana Romoli, la staffetta partigiana a cui si ispira il personaggio di Marta in Fuochi d’artificio1
E scendendo più nel dettaglio si scopre anche a chi s’ispira la fiction di Rai1. È possibile trovare moltissime similitudini e antologie tra i protagonisti della serie tv di Rai1 ed uomini e donne che durante la guerra erano giovanissimi e che hanno contribuito alla lotta per la Liberazione dell’Italia. La storia vera di Luciana Romoli ha ispirato il personaggio della 13enne Marta (Anna Losano) in Fuochi d’artificio, solo per fare un esempio. Nata il 14 dicembre 1930 da una famiglia antifascista è stata una bambina della Resistenza con il nome di battaglia Luce.
La sua storia Luciana Romoli l’ha raccontata nel 2021 nel programma Le Ragazze. A otto anni è stata espulsa da tutte le scuole del Regno per essersi ribellata alle leggi razziali che colpirono la sua compagna di banco ebrea e per aver organizzato una rivolta scolastica. Pochi anni dopo, a 13 anni, con il nome di battaglia Luce è diventata una staffetta partigiana, una dei molti ragazzini giovanissimi (i dati sono incerti ma se ne contano a migliaia) che mantenevano i collegamenti tra il Comitato di Liberazione Nazionale e le brigate, portavano armi, medicinali, viveri, ordini e informazioni con il rischio di venire scoperti, catturati e torturati.
