Nella terza serata del Festival di Sanremo 2021, Achille Lauro protagonista di cinque quadri, si è presentato sul palco del Teatro Ariston vestito da sposa e con la bandiera dell’Italia. Mentre scendeva le scale dell’Ariston, Achille Lauro ha posato per terra il Tricolore. Il generale di brigata Rodolfo Sganga, comandante dell’Accademia Militare di Modena, dal settembre del 2019, non ha gradito il gesto dell’artista e, come fa sapere Il Giornale, attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook, ha criticato Achille Lauro rivolgendo un messaggio ai suoi allievi. “Il Tricolore è una cosa seria. È il simbolo della nostra Patria che è la Terra dei Padri. E la Patria non è un concetto astratto, anzi! Rappresenta la nostra storia, le nostre tradizioni, i nostri Valori, la nostra cultura, la nostra lingua, le nostre famiglie”, scrive il Generale
Generale Rodolfo Sganga: “Il Tricolore siamo noi, ricordatevelo quando vedete qualche fenomeno del momento”
Nel post pubblicato su Facebook e condiviso da altri utenti e pagine militare, il Generale Rodolgo Sganga ricorda le persone morte nel corso degli anni per difendere il Tricolore aggiungendo che anche oggi “centinaia di migliaia e altrettanti Italiani sarebbero pronti a farlo se dovessimo difenderlo ancora”. Infine, rivolge un appello ai suoi allievi. “Ricordatevelo ogni volta che vedrete qualche ‘fenomeno del momento’ che gli manca di rispetto. Perché purtroppo ne troverete molti nel corso degli anni. Quello sarà il momento di porre a lui la seconda domanda: ‘ma tu chi sei?’ Il Tricolore è sopravvissuto fino ad oggi a combattenti, avversari, eventi e vicissitudini che hanno tentato di strapparcelo. Sopravviverà anche a questo signore vestito di piume…”, conclude.
Questo é il post pubblicato su facebook dal C.te dell'Accademia di Modena Gen Rodolfo Sganga, in merito alla squallida…
Pubblicato da Generale Gianfranco Milillo su Domenica 7 marzo 2021