Giovanna Ralli conserva ricordi meravigliosi dei suoi amati genitori, anche se durante l'infanzia ha vissuto momenti non facili, al punto che...

Chi erano i genitori di Giovanna Ralli: “Ho avuto un papà dolce, ma la mamma è sempre la mamma”

Giovanna Ralli è sempre stata molto legata ai suoi genitori. Nata a Roma, nel quartiere di Testaccio, si trasferisce nel quartiere Trieste con mamma e papà quando era ancora piccola. La sua famiglia non stava attraversando un buon periodo dal punto di vista economico e la Giovanna per aiutare i genitori decide di rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Comincia così a recitare quando era ancora piccola e le sue prime apparizioni sono in film importanti, come La maestrina (1942) di Giorgio Bianchi e I bambini ci guardano (1943) di Vittorio De Sica.



In una bella intervista rilasciata qualche tempo fa nel salotto di Verissimo, l’attrice ha ripercorso la sua infanzia, spendendo parole al miele per i genitori. “Mio padre era un uomo dolce, ma mia mamma era mamma. Anche papà ma mamma era una persona davvero straordinaria”, ha raccontato nel salotto di Canale 5.



Giovanna Ralli, il legame coi genitori e l’aneddoto di carriera: “Quando cominciai questo lavoro…”

“Quando iniziai questo lavoro aiutavo la famiglia perché guadagnavo dei soldi, non me ne importava di fare l’attrice, non me ne fregava assolutamente niente”, racconta ancora l’attrice romana nel vis a vis con Silvia Toffanin. Inizialmente, quindi, Giovanna Ralli ha cominciato a recitare per dare un mano ai genitori, dato che le collaborazioni erano retribuite.

“Poi però ad un certo punto ho iniziato a fare dei provini, uno di questo è andato bene e così mi dissi ‘ok facciamolo'”, il tenero racconto della classe 1935 romana, che conserva splendidi ricordi malgrado le difficoltà di mamma e papà.