Ghali contro l'imitazione di Sergio Muniz a Tale e Quale Show: "Non serve il blackface per imitare. Non mi sono offeso, ma l'ignoranza basta per offendere".
Ghali boccia la sua imitazione fatta da Sergio Muniz durante la finale del torneo di Tale e Quale show 2020 vinto da Lidia Schillaci. L’artista, di fronte alla performance di Sergio Muniz che si è presentato sul palco con un look e un trucco simile all’immagine dell’artista, con una storia pubblicata sui social, ha mostrato tutto il proprio disappunto. A Tale e Quale Show, per rendere i concorrenti molto simili agli artisti che devono imitare, i truccatori fanno un lavoro certosino. A Ghali, però, non è piaciuta la scelta di dipingere il volto di Sergio Muniz di nero. “Non c’è bisogno di fare il blackface per imitare me o altri artisti”, ha scritto nelle storie del suo profilo Instagram Ghali che avrebbe preferito vedere la propria imitazione senza il blackface.
GHALI CONTRO TALE E QUALE: “PER OFFENDERE QUALCUNO BASTA L’IGNORANZA”
Ghali ha poi sottolineato, nel post condiviso su Instagram, i motivi per i quali non ha gradito l’imitazione fatta a Tale e Quale show. “Potrete dire che esagero, che mi devo fare una risata e che non si vuole offendere nessuno, lo capisco. Ma per offendere qualcuno basta semplicemente essere ignoranti, non bisogna per forza essere cattivi o guidati dall’odio. Si può anche essere delle brave persone e non sapere che la storia del blackface va oltre un semplice make-up, trucco o travestimento“, ha scritto ancora. L’artista, poi, ha ribadito di non essersi offeso per l’imitazione che, tuttavia, secondo il suo parere, sarebbe stata bella semplicemente con l’auto-tune ed un bel look. “È la seconda volta che mi emulate in questo modo, dipingendo la faccia oltre a far commenti usando luoghi comuni e paragoni suo aspetto fisico e bellezza. Non mi sono offeso, davvero. Ma nemmeno ho riso. Bastava l’auto-tune ed un bel look“, ha concluso.
