Giandomenico Fracchia è una delle maschere che – insieme al professor Kranz e al ragionier Ugo Fantozzi – ha permesso a Paolo Villaggio di farsi strada al cinema e in televisione in qualità di attore comico. Il personaggio di Fracchia e i suoi sketch più famosi sono protagonisti della puntata odierna de Il Gran Varietà, il programma condotto da Maurizio Costanzo e Lisa Marzoli in onda oggi, in seconda serata, su Rai1. Fracchia è lo stereotipo dell’impiegato timido e un po’ incapace, che soccombe dinanzi alle critiche del capo e non è in grado di spicciacar parola con la ragazza che gli piace. È il nevrotico, insomma, che spesso balbetta quelle frasi sconnesse poi diventate tormentoni: “Mi si sono intrecciati i diti, me li streccia?”, “Sto piombando in un marasma agghiacciante”, “Abbia pietà”, “Com’è umano, lei!”.
Giandomenico Fracchia diventa videogioco
Giandomenico Fracchia continua a vivere pure dopo la scomparsa del suo ideatore. Lo fa in modalità diverse, però, sotto forma di “ologramma” in un videogioco tanto avveniristico quanto classico: Fracchia Story. È proprio il celebre personaggio villaggiano, infatti, a muoversi nel contesto creato apposta per lui da Psm Gaming. Il videogioco, presentato nel 2018 all’interno della manifestazione Enada di Rimini, ha riscosso fin da subito uno straordinario successo. A parlarne a Jamma.tv è il figlio di Paolo, Pierfrancesco, che descrive Fracchia in questi termini: “Fracchia è uno dei personaggi più intramontabili fra quelli interpretati da mio padre Paolo Villaggio. Un personaggio, quello di Fracchia, radicato nell’immaginario collettivo degli italiani e a cui il pubblico è particolarmente affezionato. Per questo motivo, mi fa molto piacere che questo esilarante multigioco, capace di mantenere alto il livello dell’intrattenimento e pensato per giocatori che amano semplicemente divertirsi, sia stato lanciato con così grande successo all’Enada di Rimini”. Il figlio ed erede di Paolo spiega che l’intento di questa slot era quello di omaggiare l’animo ludico e giocoso dell’attore, che di certo si divertiva, nell’interpretare un personaggio tanto goffo. Il gioco si rivolge ai nostalgici della saga di Fracchia ma anche alle nuove generazioni, dal momento che il tema, come sostiene Pier, è “allegro, fresco e frizzante”. “Il filo conduttore quindi è proprio quello del sano e puro intrattenimento: reputo infatti fondamentale il sostegno del gioco sicuro, legale e responsabile che mette al primo posto non solo il divertimento ma anche e soprattutto la tutela del giocatore da ogni forma di dipendenza, contrastando con tutte le forze l’illegalità in questo ambito”. Entrando nel dettaglio, “il gioco Fracchia Story, permette al giocatore di rivivere le incredibili avventure di Fracchia contro i Galli, Fracchia e il delitto al White Bunny, Fracchia contro Fracchia, Fracchia Vs Dracula e Fracchia va in Egitto”. Insomma, per divertirsi non ci resta che premere ‘play’; questa volta, però, non (solo) sul telecomando.