Chi è Gigi D'Alessio, il cantante partenopeo che ha ottenuto successo nelle piazze di Napoli prima di far innamorare tutta Italia

Simbolo della canzone partenopea, Gigi D’Alessio ha cominciato a cantare nelle piazze di Napoli e poco tempo dopo il suo enorme successo è arrivato ovunque, in tutta Italia. Già da bambino, Gigi ha cominciato a cantare e a studiare fisarmonica e pianoforte, conseguendo inoltre il diploma al Conservatorio quando aveva 21 anni. Inizialmente, Gigi D’Alessio è diventato il pianista di Mario Merola ma il suo grande talento non è passato inosservato, tanto che già in quegli anni ha cominciato a pubblicare i primi singoli e album, ottenendo già ottimi riscontri nonostante fosse un nome ancora sconosciuto.



Gigi D’Alessio, chi è il cantante napoletano: “Il mio idolo era Baglioni”

Da ragazzo, Gigi D’Alessio era innamorato di Claudio Baglioni: “Era il mio idolo, ho chiamato il mio primo figlio così per lui. Ma amavo anche Lucio Dalla che è stato il mio timbro sul passaporto per andare oltre. C’erano infatti pregiudizi nei miei confronti in quanto napoletano: Lucio mi ha difeso, mi ha spinto oltre” ha rivelato a Domenica In. Inizialmente, infatti, non sono mancati i pregiudizi nei confronti di Gigi D’Alessio in quanto napoletano: “La mia prima volta a Sanremo con “Non dirgli mai” c’era una cosa frase in napoletano ma mi dissero che dovevo cambiarla. Ma non l’ho mai fatto, tanto Sanremo era in diretta. Quindi sono salito sul palco e ho cantato”.



Addirittura, come spiegato da Gigi, alcune radio non trasmettevano le sue canzoni: “Anche se cantavo in italiano, dicevano: “Si vede che è di Napoli quindi non lo passiamo”. Oggi tutto questo non esiste, anzi, cantare in napoletano è una vittoria, una rivoluzione”. Poi, lentamente, tutte le barriere e i pregiudizi sono stati abbattuti e Gigi D’Alessio ha ottenuto uno straordinario successo.

Scaletta Gigi – Uno come te/ Da Non mollare mai a Primo appuntamento: tutte le canzoni (Fonte Instagram)

Leggi anche

Denise Esposito, chi è la compagna di Gigi D’Alessio/ Il beneplacito di Tatangelo: "A mio figlio dico che..."