Giuseppe Cruciani, noto giornalista e opinionista tv, conduttore del programma radiofonico dei record “La Zanzara” su Radio 24, è stato derubato del suo motorino, e come si suol dire in questi casi, è rimasto “cornuto e mazziato”. Giuseppe Cruciani, infatti, oltre ad aver visto un bene di proprietà sottratto ingiustamente, ha dovuto pagare anche 250 euro al Comune di Milano per poterlo riavere. «Abito vicino ai Navigli – racconta lo stesso Giuseppe Cruciani, parlando a Corriere Motori – una delle zone della movida milanese dove, mi dice la Polizia, nell’ultimo periodo sono aumentati a dismisura i furti dei motorini. Nella notte tra giovedì e venerdì anche il mio è stato rubato, ma quello che è successo dopo ha dell’incredibile».
Il motorino rubato, infatti, è rimasto coinvolto in un incidente stradale a poche centinaia di metri dal luogo dove è avvenuto il furto: «La collisione è avvenuta in via Solari – ha proseguito il giornalista – il ladro si è dileguato e il mio motorino è stato trasportato in un deposito dove vengono lasciati i veicoli rimossi. Nessuno mi ha avvisato, pur potendo facilmente risalire al legittimo proprietario dalla lettura della targa».
GIUSEPPE CRUCIANI: “UN’AMARA SORPRESA…”
«Il bello, però, doveva ancora arrivare – prosegue Cruciani – sono riuscito ad andare a riprendere lo scooter solo dopo qualche giorno ed è in quel momento che ho avuto l’amara sorpresa: 250 euro da pagare tra rimozione a cui è stata applicata una tariffa notturna maggiorata, trasporto e deposito». Quindi Cruciani conclude il suo sfogo domandandosi se tale norma sia giusta, tenendo conto che non è stato lui a commettere il fatto, e che oltretutto era stato derubato: «Mi chiedo — conclude Cruciani — se sia giusto che un cittadino debba essere costretto a pagare per tornare in possesso di una cosa di sua proprietà che gli è stata rubata. Capisco l’aumento dei furti e il periodo complicato, ma perché non esiste un fondo che copra almeno questa tipologia di spese per i cittadini derubati? Dove vanno le nostre tasse?».