Grado, in provincia di Gorizia è un centro termale e lagunare di rara bellezza che potrebbe vincere la classifica de Il Borgo dei Borghi 2025
Grado, Gorizia: le case dei pescatori, le terme e il mare
Grado è una piccola città termale e turistica della provincia di Gorizia, nota anche come l’Isola del Sole, che ha conquistato un posto nella finale del prestigioso titolo di Borgo dei Borghi 2025. Indubbiamente rappresenta una delle località più apprezzate del Friuli-Venezia Giulia, caratterizzata dal suo centro storico ricco di testimonianze di tipo artistico. In più, è molto nota per le sue spiagge dorate e per la natura incontaminata. Oltre al fatto di avere come particolarità, quella di essere posizionata su un isolotto separato dalla terraferma tramite un istmo.
Il suo centro storico affascina i visitatori, col dedalo di vicoli dove spiccano le graziose e pittoresche casette colorate dei pescatori locali.
Un altro punto di Grado da vedere è il Lungomare Nazario Sauro, caratterizzato dalla presenza di splendide ville e giardini, viali alberati e negozi. Una zona che diventa molto suggestiva prettamente durante le serate estive. Un’altra tappa imperdibile è la Basilica di Sant’Eufemia, con le sue tre navate interne e i decori a mosaico visibili sulla pavimentazione. Per chi preferisce la natura alle spiagge, si può visitare il Parco delle Rose per rilassarsi con una piacevole passeggiata.
Un’incantevole laguna con trenta isole
La laguna di Grado è uno scenario di tipo naturalistico ricco di fascino, nonché unico. La zona ha come peculiarità i suoi caratteristici casoni, modesti capanni lagunari che dispongono come copertura le canne paludi. Attualmente i casoni sono stati riqualificati ed è nato il primo albergo diffuso in ambiente lagunare. La modalità migliore per poter visitare la laguna di Grado è, di sicuro, quella di utilizzare una barca. In modo tale da poter girare senza difficoltà tra i suoi svariati isolotti ammirando la natura incontaminata. Alternativamente si può percorrere a piedi oppure in bicicletta, la pista ciclabile che corre lungo la strada per giungere a Grado.
Tra gli eventi locali, uno di quelli più interessanti avviene nel periodo dell’Epifania con “L’arrivo delle Varvuole”, ossia delle streghe terrificanti che prendono e portano via i bimbi più cattivi. Il periodo migliore per visitare Grado è quello estivo, quando le giornate sono soleggiate e l’acqua del mare è gradevolmente calda. In attesa dell’annuncio del vincitore della trasmissione il Borgo dei Borghi 2025, qui un video con le immagini di Grado
