La rivoluzione dei videogames non è finita qui. Anzi è appena cominciata. A dimostrarlo, nei giorni appena trascorsi, le conferenze, gli incontri e le presentazioni dei tre maggiori colossi dell’intrattenimento virtuale: Microsoft, Nintendo e Sony. La cornice è stata quella dell’E3 edizione 2009, la fiera annuale di videogiochi più importante al mondo che, dal 1995, prende luogo a Los Angeles e costituisce una ghiotta occasione per cogliere le sorprese e le strategie di un mercato in continua evoluzione, che ad oggi è stimato intorno ai 50 miliardi di dollari.
Una prima considerazione, ormai assodata, si trae dal fatto che la “rivoluzione Wii” è destinata a lasciare il segno non solo in casa Nintendo ma nell’intero mondo dei videogames, obbligando le altre due concorrenti ad adeguarsi al nuovo modo di giocare inaugurato dal colosso giapponese. Proprio su questa scia si è mossa Microsoft che ha appena presentato Natal Project, una piattaforma Xbox dotata di riconoscimento audio-video con sensori, fotocamera e uno “scanner” tridimensionale che consentirà al giocatore di interagire senza alcun controller in mano, dunque con il “solo” uso del proprio corpo applicabile alle varie situazioni di sport, avventura, quiz e quant’altro. Il video di presentazione di questa notevole innovazione è già in rete da alcuni giorni tra Youtube e Facebook, potendo contare, tra l’altro, su un testimonial d’eccezione come Steven Spielberg, anche lui alle prese con questa interattività estrema, tutta fisica. Sony invece, che già con Ps2 aveva presentato Eye toy (un’esperienza di gioco basata su sensori e videocamera da integrare alla console), ha ora sperimentato il “Play Station Motion Controller” che sfrutta la webcam Ps Eye. Altra novità in casa Sony, sempre proposta a margine dell’E3, è testimoniata dalla nuova Psp Go, schermo da 3,8 pollici e memoria flash interna da 16 giga, oltre al collegamento bluetooth/wi-fi e all’arrivo di nuovi grandi titoli presi in prestito dall’”ammiraglia” Ps3 per il rinnovato gioiellino portatile.
La Fiera dell’intrattenimento elettronico non ha “risparmiato” nemmeno Nintendo, ambasciatrice di una vera rivoluzione e leader nelle vendite sia nel settore console (Wii), che in quello degli apparecchi portatili (Ds e Dsi). Una delle novità annunciate a Los Angeles coinvolge il protagonista di casa Nintendo: Super Mario. L’idraulico italiano più famoso del mondo sarà infatti al centro del nuovo “Super Mario Bros”, gioco che ha tracciato una fortunatissima storia dagli anni del Super Nintendo ad oggi. Il titolo appena presentato prevede la possibilità di giocare in multiplayer e con modalità cooperativa (fino a 4 giocatori). La struttura è quella del gioco sviluppato per il Ds, con l’aggiunta, però, di nuovi oggetti e potenzialità da poter provare nella veste di Mario, Luigi, Yoshi o Toad: questi, infatti, sono i 4 personaggi del videogame. Il gioco, disponibile a fine anno, non è stato il solo ad essere presentato alla stampa e al pubblico di mezzo mondo: grande spazio hanno avuto anche i sequel di altri fortunatissimi titoli. Presto sugli schermi casalinghi approderanno infatti “Super Mario Galaxy 2” in cui si potrà utilizzare Yoshi come mezzo di trasporto, “Wii Fit Plus”, che, con l’ausilio dell’ormai celebre balance board offre ulteriori esercizi ed attività muscolari, infine “Wii Sport Resort”, aggiornato di nuove esperienze sportive: dal fresbee alle spade, passando per la canoa e il paracadutismo.
Il tutto è condito dal Wii Motion Plus: nuovissimo accessorio Nintendo che si integra al controller Wiimote per migliorarne sensibilità e percezioni con il risultato di una giocabilità senz’altro superiore alle esperienze precedenti.
Ovviamente soddisfatto il presidente di Nintendo Satoru Iwata che, commentando le mosse dei concorrenti riguardo ai nuovi controller, si è detto “molto contento che la nostra strategia annunciata due anni fa ora sia diventato lo standard di tutta l’industria dei videogiochi. E ora che altre compagnie ci stanno seguendo, avremo più possibilità di estendere la popolazione dei videogiocatori”. Un gruppo di affezionati in continuo aumento, anche tra coloro che non si erano mai professati amanti dell’entertainment, ma che, con i cambiamenti tecnologici offerti negli ultimi mesi, hanno lasciato da parte scetticismi e titubanze. Ancora una sfida aperta, a maggior ragione dopo le tante novità annunciate dai 3 colossi mondiali proprio dal palcoscenico di Los Angeles. Tra nuovi controller, accessori e giochi sempre più diversificati, prosegue, inarrestabile e dinamica, l’avventura dei videogames.
(Marco Fattorini)