Sarà realizzato in Lombardia, nel Centro di Agrate Brianza, un nuovo progetto di ricerca e sviluppo di livello internazionale sulle nuove tecnologie (in particolare sulle “memorie flash” di nuova generazione), che coinvolgerà centinaia di tecnici e scienziati di primo livello e che sarà in grado di rappresentare una vera eccellenza in campo industriale e produttivo, oltre che un volano per la crescita economica.
È questo uno dei punti principali di una ampia Intesa, firmata oggi, che coinvolge due ministeri (Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), due Regioni (Regione Lombardia e Regione Sicilia) e tre società private (STMicroelectronics, Numonyx Italy srl e 3SUN srl, società di nuova costituzione) e che prevede investimenti complessivi, tra fondi pubblici e privati, pari a circa 1.700.000.000 di euro nei prossimi anni.
«Si tratta di un’intesa – ha detto Formigoni – di grandissima portata e di rilevanza strategica assoluta. Il piano che coinvolge Agrate Brianza salvaguarda l’attività di 800 ricercatori mentre si stima una occupazione indotta di oltre 500 unità di personale tecnico. Sarà salvaguardato e riqualificato il lavoro di tutti i 1.750 dipendenti di Numonyx in Italia. È una grande boccata d’ossigeno per la ricerca in Lombardia e nel nostro Paese».
Formigoni ha sottolineato come ulteriore elemento positivo «il potenziamento dell’immenso mercato indotto: potranno godere dei benefici di questo investimento numerose aziende italiane, piccole, medie e grandi, appartenenti a diversi settori, fra cui: impiantistica, prodotti chimici e altri materiali per la produzione, software, e molti altri settori».
Grazie all’Intesa siglata oggi, Numonyx Italy srl – società italiana parte del Gruppo Numonyx BV (leader mondiale del settore), partecipato da STMicroelectronics oltre che dalle società americane INTEL e Francisco Partners – predisporrà e attuerà un grande progetto di ricerca e sviluppo sulle nuove generazioni di processi e prodotti coinvolgendo i Centri tecnologici di Agrate Brianza, Catania e Arzano (Na) con un investimento complessivo di 526 milioni.
Regione Lombardia metterà a disposizione un contributo di 10 milioni di euro, destinato all’ampliamento del sito di ricerca e sviluppo di Agrate Brianza, che sarà il baricentro dell’operazione e che Numonyx ha scelto come quartier generale della ricerca, preferendolo a quello di Santa Clara in California.
Ad Agrate Brianza sarà portata avanti il progetto che riguarda la ricerca e lo sviluppo delle “memorie flash” di nuova generazione, che coinvolgerà circa 800 ricercatori. Si tratta di una tecnologia largamente utilizzata nei telefoni cellulari, nelle fotocamere digitali, oltre che nei pc portatili, nei palmari, ecc. Più nello specifico, il programma è dedicato alle piattaforme alle architetture circuitali delle nuove generazioni di memorie non volatili.