Il lancio dell’app Chatwatch, nata per spiare le conversazioni e i contatti di Whatsapp, ha messo in allarme giustamente l’utenza soprattutto Android, visto che l’Apple ha già rimosso questa App dal suo store. Nonostante la grande preoccupazione emersa anche sui social network in pochi passi ci si può difendere da questo assalto alla nostra privacy. Infatti Chatwatch si muove sul rettilineo delle informazioni che siamo proprio noi indirettamente a fornire al servere di Whatsapp, per non essere spiati quindi basterà partire al contrattacco con la disattivazione di questa operazione automatica. Nelle impostazioni di Whatsapp alla voce ultimo accesso dovremo disattivare l’invio di informazioni. Se non comunichiamo il nostro status questo automaticamente porterà a bloccare l’azione di Chatwatch e altri problemi, ma ci impedirà di vedere anche lo status dei nostri contatti. Un piccolo sacrificio per poter però rimanere più tranquilli nelle nostre operazioni quotidiane. (agg. di Matteo Fantozzi)
L’APP TOLTA DALL’APPLE STORE
Ha fatto molto scalpore l’uscita dell’app ”spiona” Chatwatch che indaga su quanto facciamo su Whatsapp. Al momento l’applicazione è a pagamento, ma l’Apple Store ha deciso di eliminarla subito dal suo catalogo anche perché quello che mette a disposizione di chi la andrà a utilizzare con i soggetti che vengono monitorati pronti magari a storcere il naso e a intentare anche delle cause. Per questo la Apple ha deciso di toglierla dalla disponibilità per gli iPhone, per evitare che ci possano essere dei problemi proprio in merito. Al momento però Chatwatch è ancora disponibile su dispositivi Android e in moltissimi la stanno scaricando nonostante appunto questa sia a pagamento. Nei prossimi giorni però non è da escludere che si decida di seguire il percorso fatto da Apple per non avere nessun problema. Intanto sui social network sono già partite alcune polemiche da parte di chi non si sente più al sicuro ad utilizzare la sua applicazione preferita, Whatsapp. (agg. di Matteo Fantozzi)
L’ARRIVO DI CHATWATCH
Lo stalker nel puro senso del termine è un reato punibile con la reclusione, ma diciamo la verità, quanti di noi hanno “spiato” o comunque cercato di capire in qualche modo, le abitudini del proprio partner, amico o famigliare, con il proprio smartphone? In poche parole: quanti non hanno mai provato a spiare l’app WhatsApp di una persona cara? Da oggi, per farlo, vi basterà installare Chatwatch. Si tratta di un’applicazione disponibile solamente per iOS, quindi per gli iPhone o gli iPad, che permette appunto di scoprire le abitudini di un vostro contatto sulla nota chat di cui sopra. In poche parole, Chatwatch traccerà una sorta di profilo della persona che volete “spiare”, analizzando i dati riguardanti gli ultimi accessi, il periodo di tempo in cui sta online, l’ultima volta che si collega durante il giorno, e così via.
COME FUNZIONA?
Incrociando una serie di dati, questa nuova app per certi versi inquietante, sarà in grado di dirvi anche se il vostro amico avrà chattato con una determinata persona nell’ultimo periodo, ma anche fornire una stima degli orari in cui il malcapitato va a letto tutti i giorni. L’applicazione è stata scovata da Lifehacker, un sito specializzato nel mondo web, che riporta i risultati di un test effettuato dallo sviluppato di Chatwatch, Robert Heaton, riuscito appunto a scovare una marea di “segreti” tramite l’utilizzo di WhatsApp. Attenzione però, l’app in questione non è gratuita, visto che Chatwatch, il cui motto è “Fidati ma verifica”, si fa pagare per raccogliere le informazioni e controllare la persona che noi indichiamo. Il modo per scamparla dagli stalker comunque è semplice: basta disattivare l’ultimo accesso andando in account, privacy, e quindi ultimo accesso.