A pochi mesi di uscita dai fiammanti XS, XS Max e XR, emergono nuove indiscrezioni in merito al nuovissimo smartphone di casa Apple, l’iPhone Xi, che dovrebbe essere messo in commercio alla fine di quest’anno. La multinazionale di Cupertino punta ormai a far uscire ogni anno nuovi modelli, e anche per il 2019 proseguirà questa “tradizione”. Nonostante sia storicamente molto complesso reperire informazioni sui nuovi modelli dei melafonini, questa volta l’azienda californiana si sarebbe fatta scappare qualche segreto, visto che, negli scorsi giorni, la società di Tim Cook ha pubblicato un brevetto che secondo gli esperti del settore si riferirebbe appunto al nuovo iPhone, già ribattezzato come XI, o 11. Il nuovo brevetto sarebbe stato presentato negli scorsi giorni dalla Apple in modo molto silenzioso, senza eccessivo clamore, e riguarderebbe una funzione particolare che verrà implementata appunto nei nuovi iPhone, leggasi una miglioria nel comparto fotografico dello stesso device mobile.
APPLE IPHONE XI: NUOVO BREVETTO
Nuovo brevetto prevede un’inedita feauture che entrerebbe in funzione nello stesso smartphone, tramite specifici sensori, quando l’utente starebbe per scattare una fotografia, e in tale modo aiuterebbe nella migliore realizzazione dello stesso scatto. Questi speciali sensori tengono conto di numerose informazioni come ad esempio la posizione dello smartphone nonché la distanza degli oggetti da fotografare: una volta registrati i dati, il nostro telefono deciderà se aprire o meno in automatico l’app fotocamera. Ovviamente si tratterebbe di una feauture decisamente interessante, ma altrettanto ovviamente non abbiamo per ora ancora conferme ufficiali in merito. La cosa certa è che Apple sta lavorando senza sosta per migliorare ulteriormente gli ultimi iPhone commercializzati, soffermandosi in particolare sul comparto fotografico (come evidenziato dal brevetto di cui sopra), sulla batteria (problema che da anni affligge i melafonini) e sullo schermo. Una presa di posizione decisa alla luce anche delle vendite al di sotto delle attese a causa di una frenata importante sul mercato cinese.