Una reunión da sogno per i Pooh sul palco di San Siro. La band racconta le emozioni vissute nel corso di una puntata speciale che RTL102.5 ha dedicato loro. “San Siro è impressionante, una bomboniera. Quando è pieno, dal palco fa paura”, racconta emozionato Roby Facchinetti. “Per questo ritorno ci siamo preparati bene. Ieri c’era solo la parte sana dell’emozione. Non c’era paura ma solo tanta voglia di ritornare sul palco insieme”, spiega Red Canzian.
In radiovisione, i telespettatori hanno potuto rivivere i successi più grandi della band che ha scritto la storia della musica per intere generazioni. Parlando di “50 primavere”, interpretata da Riccardo Fogli, lui racconta: “Mille volte l’ho ascoltata cantata da Stefano (D’Orazio, ndr) e mille volte mi sono commosso”. Per Red Canzian è “Una scelta rischiosa. Questo brano era molto personale, Stefano l’ha scritto per i suoi genitori e Riccardo l’ha approcciato in punta di piedi, colpendo al cuore 50mile persone”.
Le emozioni dei Pooh: “Questa scaletta è magica”
Red Canzian, a RTL102.5, svela: “Siamo stati i primi a usare i laser del ’78. Il verde colpì tutti, quando cominciammo a costruire celi sopra i tetti dei teatri”. Dodi Battaglia invece racconta il loro modo di affrontare i concerti: “Siamo un po’ pignoli, ci piace fare le cose bene, curarle fino in fondo. Abbiamo fatto settimane e settimane di prove. Tre ore di musica non sono semplici”. Per Red Canzian, è sempre un’emozione affrontare il palco: “Mi stupisco sempre dei miei colleghi, ieri sera, alla fine dei concerti non eravamo stanchi. Questa scaletta è magica”.
I Pooh hanno fatto innamorare della propria musica intere generazioni, cresciute con le loro canzoni. Il rapporto con il pubblico è sempre stato saldo e lo è anche adesso, dopo lo scioglimento della band. “Abbiamo grande rispetto per loro, in qualsiasi cosa facciamo. Salire sul palco significa non solo dare qualcosa ma anche ricevere qualcosa. La gente ci ha dato tanto amore, hanno cambiato le nostre vite”, conclude Red Canzian.