Il Mago del Gelato, chi sono: gruppo con influenze funk e jazz, nato a Milano negli anni successivi alla pandemia. "Abbiamo cominciato in zona gialla"
Sul palco del Primo Maggio salirò anche Il Mago del Gelato, che non è un mastro gelataio che allieterà la giornata, sicuramente calda, in Piazza San Giovanni a Roma. Si tratta, infatti, di una band formata da quattro persone. Il nome di questo gruppo nasce da un bar in via Padova a Milano, dove i quattro erano soliti ritrovarsi. Lì, dove lingue, etnie e persone differenti tra loro si mescolano, i quattro hanno trovato la loro dimensione. Da quell’angolo, infatti, hanno imparato a conoscere il mondo e trovato ispirazione per la loro musica. Dopo aver iniziato la carriera esibendosi in vari locali di Milano, sono arrivati i primi singoli e il primo Ep. Il Mago del Gelato mescola un sound funk jazz con suoni più freschi, in grado di attrarre il pubblico. All’apparenza, infatti, la musica è leggera e dolorata – proprio come un gelato – ma nasconde dietro un senso più profondo.
La band Il Mago del Gelato è composta da musicisti vari. La voce è di Alessandro Paolone, alla batteria c’è Pietro Gregori, alla chitarra Ferruccio Perrone, al basso Giovanni Doneda. Si aggiungono poi occasionalmente al sax Alessio Dal Checco, al flauto e trombone Martina Campi e alle percussioni Alessio Profeti. Ma chi sono i componenti della band Il Mago del Gelato, pronta a conquistare il palco di Roma il Primo Maggio?
Il Mago del Gelato, chi sono: “Ci siamo conosciuti a scuola”
L’esperienza musicale de Il Mago del Gelato nasce a Milano, dopo la pandemia. “La prima prova l’abbiamo fatta in un momento in cui la città era in zona gialla” hanno raccontato a Rolling Stone i componenti della band. In realtà i quattro si conoscono ben molto prima: hanno infatti studiato insieme alla Civica di Milano, formandosi in jazz. “Siamo quattro personalità musicali distinte, abbiamo mescolato i sound che ci affascinano di più” ha raccontato Pietro nella stessa intervista. Ognuno di loro, dunque, ha portato qualcosa di sé stesso e dei propri gusti personali nella band. I quattro hanno un solo imperativo: far ballare e divertire chi li ascolta.
Per quanto riguarda invece la vita privata della band, non abbiamo informazioni sul loro conto. Ognuno, infatti, ha un proprio privato che mantiene protetto dai gossip. I quattro sono interessati alla musica e non vogliono che si parli di loro per altro.