la bravissima Serena Rossi è Mia Martini in Io sono Mia, il biopic sulla grande artista, diretto da Riccardo Donna
Io sono Mia Il film su Rai 1 per la regia di Riccardo Donna
Lunedì 11 agosto 2025 andrà in onda su Rai 1 in prima serata, alle ore 21:20, il film biografico ‘Io sono Mia’. Realizzato nel 2019, il progetto TV Andiamo è una produzione Rai Fiction e Casanova Multimedia, diretta da Riccardo Donna (il nuovo Gigi Proietti) che ha già al suo attivo diversi blockbuster come Un Medico in famiglia, Le ragazze di Piazza di Spagna e Raccontami. Il soggetto e la sceneggiatura sono di Monica Rametta, con la collaborazione di Loredana Bertè, mentre la componente musicale è firmata da Mattia Donna & La Femme Piège.
Serena Rossi, talentuosa e poliedrica cantante e attrice napoletana, torna anche sul grande schermo in un nuovo film di Cristina Comencini (Il treno dei bambini, 2024), nei panni dell’indimenticabile Mia Martini. Al suo fianco nel film ‘Io sono Mia’, un cast di tutto rispetto: Maurizio Lastrico, Lucia Mascino, Dajana Roncione, Antonio Gerardi e Nina Torresi.
Io sono Mia trama del film: la vera vita di un’artista
Io sono Mia parte a Sanremo nel 1989. Qui Mia Martini sta per tornare sul palco del Teatro Ariston dopo tanti appuntamenti con il silenzio e con il dolore: la sua voce trema ma gli occhi sono determinati mentre canta Almeno tu nell’universo, una canzone che rappresenta il ritorno alla luce dopo un lungo lontano da tutto e da tutti. Per lei si prospettava una brillante carriera che le venne crudelmente strappata da una superstizione industriale: si diceva che fosse una jettatrice o un portatore del mondo dello spettacolo.

E questo gossip assolutamente inventato e devastante la isolò, proprio nel momento in cui aveva un disperato bisogno di fare contatto, di incontrare pubblico; e la ferì. Mentre partecipa al festival, Mia fa amicizia con Sandra, una giornalista che avrebbe dovuto intervistare Ray Charles. Costretta a rimboccarsi le maniche con l’artista italiana, Sandra svela una storia intensa e dolorosa, infatti Mia le racconta la sua vita con semplicità: il difficile rapporto col padre che non accettava la sua vocazione artistica e le ha anche fatto male; l’amicizia con Franco Califano, che le restò accanto nei momenti difficili; e l’amore travolgente con Ivano Fossati, che la segnò per sempre.
Il film è anche il ritratto commovente di una donna tanto vera, appassionata e fragile, che ha combattuto contro pregiudizi e ingiustizia, senza mai perdere la sua integrità. Il suo stile di canto icona di una rivincita vinta nel dolore e coraggio. Mia Martini se ne andata il 12 maggio 1995 ma la sua arte è ancora viva.
