Iva Zanicchi si racconta a Verissimo: "Duro da sessant'anni perché ho amato. Mio marito Fausto resta nel cuore"
Iva Zanicchi si racconta a Verissimo: “Vorrei cantare con Lucio Corsi”
Torna nel salotto di Canale Cinque a Verissimo Iva Zanicchi, la cantante ha preso la parola da Silvia Toffanin, parlando dell’esperienza sanremese nella quale è stata premiata con il premio alla carriera: “A Sanremo mi è passata davanti tutta la vita, sessanta anni fa io mi sono esibita per la prima volta sul palco dell’Ariston, Carlo Conti è stato speciale e dico sempre che menomale sono stata premiata da viva che da morta. Lucio Corsi è un cartone animato, un grande artista, mi piacerebbe tanto cantare con lui, è fantastico”.
Non poteva mancare un ricordo di Fausto, il compianto marito di Iva Zanicchi che a Verissimo ha rivelato: “Il mio Fausto è nel mio cuore, è scomparso ad agosto ed è poco, lo sento sempre vicino soprattutto la sera, quando vado a letto lo cerco e lo sento vicino. Io non vorrei vivere in un mondo in cui non ricordi le cose, vorrei andare via prima, il segreto nella vita è sempre amare, dopo la morte di Fausto sono rimasta ferma sul divano per mesi, fino a quando non mi sono alzata e ho detto che non sono vecchia, non voglio dare a loro quella soddisfazione”.
Verissimo, Iva Zanicchi rivela: “Sto realizzando il mio disco”
Iva Zanicchi su Canale Cinque a Verissimo si è lasciata andare poi a una speciale rivelazione: “Nei prossimi giorni mi metterò a studiare perché preparerò il nuovo disco, magari sarà l’ultimo della mia carriera, questo non lo so”. Arriva anche una citazione su Benigni, ospite al Festival di Sanremo: “Ha avuto poco tempo a Sanremo, ma con classe, mi ha fatto ridere con la sua battuta su Marcella Bella”.
A Verissimo Iva Zanicchi aveva raccontato la scomparsa del suo Fausto, presentandosi nel salotto di Silvia Toffanin dopo pochi giorni dalla drammatica notizia: “E’ un momento difficile, questo lo possono capire tutte le persone che hanno perso una persona cara recentemente. La perdita di Pippi ( il compagno di 40 anni di vita Fausto ndr) è dolorosissima perché ti senti davvero sola. Io ho tante persone intorno a me che mi vogliono bene, figlia, nipotini, amici, ma poi, quando vai a letto la sera senti un vuoto incredibile. Una mattina ho sentito la voce di Fausto, era il mio cervello, ma è così, poi ci si abitua”.