Ormai la Juventus ha deciso: per il suo centrocampo, la carta numero uno è Jorginho. Il regista è un pallino di Maurizio Sarri, non è un segreto di Pulcinella visto che i due hanno lavorato insieme nel triennio di Napoli e poi il tecnico lo ha fortemente voluto al Chelsea, dove l’italo-brasiliano si è affermato come uno dei migliori playmaker in Europa. Le idee sulla mediana del 2020-2021 sono chiare e ne abbiamo parlato a lungo: Sarri ha intenzione di aumentare la qualità del palleggio, più della rapidità degli esterni e della loro capacità di tagliare il campo per assistere le punte (e segnare) il vero marchio di fabbrica dell’allenatore della Juventus è la velocità con cui il pallone esce dalle zone nevralgiche per creare superiorità numerica. Per questo motivo Jorginho è fondamentale: con lui ha imparato a giocare in una porzione di campo più ristretta, sempre a uno o due tocchi.
JORGINHO ALLA JUVENTUS?
Sprazzi di quel gioco si sono visti anche con Miralem Pjanic: l’idea di Sarri era quella che il bosniaco prendesse nella Juventus il ruolo che Jorginho aveva svolto a Napoli. L’esperimento ha funzionato solo in parte: sicuramente nel tentativo non troppo riuscito hanno inciso le caratteristiche degli altri centrocampisti bianconeri, e il fatto che la squadra fosse impostata ad un tipo di gioco differente rispetto a quello scintillante dei partenopei; ma lo stesso Pjanic ci ha messo del suo, non riuscendo ad adattarsi al calcio del suo tecnico. Non che abbia fatto malissimo in assoluto, ma presumibilmente non è quello che serve; ora la Juventus si trova nella posizione di sostituirlo, e non è mai facile rimpiazzare un elemento del genere (dal punto di vista del ruolo). Tuttavia il centrocampista, dopo quattro stagioni alla Juventus, sembra aver esaurito la sua avventura anche perché la possibilità di trasferirsi a Barcellona lo stuzzica.
Al punto che il bosniaco avrebbe rifiutato il Chelsea: la Juventus ha provato a inserirlo nell’operazione per portare Jorginho a Torino, ma il calciatore ha detto no. Andare a Londra non fa parte delle sue volontà, e allora i bianconeri devono leggermente rivedere i loro piani. Servono altri giocatori da convincere ad accettare i Blues: uno di questi potrebbe essere Douglas Costa, il brasiliano che a Sarri piace tanto ma che per la società è sacrificabile, anche per un discorso legato all’età e al percorso fatto in termini di infortuni. È da vedere se davvero Frank Lampard possa accettare il suo profilo, perché nel reparto offensivo della sua squadra ci sono tanti giovani che stanno emergendo (su tutti Mason Mount) e l’ex Bayern Monaco potrebbe rubare loro spazio. Dal punto di vista dell’ingaggio non ci sarebbero problemi, ed economicamente i conti quadrerebbero con una parte cash; allora vedremo, la sensazione in questo momento è che i bianconeri stiano provando a fare di tutto pur di portare Jorginho a vestire la loro maglia e da qui all’apertura del calciomercato proveranno a offrire più giocatori.