Josh O’Connor è un attore inglese noto per aver interpretato il principe Carlo nella terza stagione della pluripremiata serie The Crown
Josh O’Connor chi è l’attore britannico che ha interpretato Carlo in The Crown
Josh O’Connor sarà ospite a Che tempo che fa, in qualità di ospite internazionale in occasione dell’uscita del nuovo attesissimo film di Luca Guadagnino Challengers. La pellicola arriverà in sala dal 24 aprile con protagonista, e produttrice Zendaya.
L’attore britannico vanta una carriera cinematografica invidiabile. Cresciuto a Cheltenham , nel Gloucestershire la sua è una famiglia di artisti: suo nonno era lo scultore John Bunting , sua nonna una ceramista e sua zia materna nota scrittrice britannica Madeleine Bunting. Ha esordito con piccoli ruoli in serie televisive come Doctor Who e Peaky Blinders. Il grande successo arriva nel 2017, con il dramma Francis Lee God’s Own. Country, per il quale vince un British Independent Film Award. I riconoscimenti non finisco qui; nel 2021 ottiene un Golden Globe per il ruolo del principe Carlo, nella terza stagione della pluripremiata serie targata Netflix The Crown.
Josh O’Connor è Patrick nel nuovo film di Luca Guadagnino
Josh O’Connor interpreta un giocatore di tennis di nome Patrick, nell’attesissimo film di Luca Guadagnino Challengers: “È interessante interpretare un personaggio che è pura energia esplosiva“, ha dichiarato l’attore a GQ Italia . “La prima volta che ho letto il copione ho immaginato Patrick come un duro, tipo uno dei fratelli Gallagher. Poi ho realizzato che si trattava di un personaggio che aveva bisogno di sorridere. Ogni volta che era arrabbiato, ci ho infilato dentro un piccolo sorriso”
“Un bravo attore dimostra ciò che sa fare sul set», ha dichiarato Guadagnino. “Ma solo quelli grandi come Josh ti fanno scoprire i dettagli e le sottigliezze della loro performance fisica quando ti siedi in sala di montaggio e guardi il materiale”. Per il ruolo, l’attore britannico si è dovuto allenare duramente: “Per quanto mi riguarda, sarei andato in palestra un’ora ogni tanto, per poi pensare che potevo mangiare qualunque cosa. Non avrei combinato niente“.
