Laerte Pappalardo, ospite a La Volta Buona, parla del legame con l'ex compagna Selvaggia Lucarelli, col figlio Leon e il papà Adriano Pappalardo
Laerte Pappalardo, ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona nel giorno della Festa del Papà, ha parlato del rapporto con il suo di papà, Adriano Pappalardo, ma anche di quello con suo figlio Leon, avuto dall’ex compagna Selvaggia Lucarelli. “Leon? L’abbiamo viziato molto. – ha esordito Laerte – Anche Selvaggia lo ha viziato molto, da tutti. Ora ha 20 anni, è più alto di me, e quindi mi sento molto anziano.”
A proposito di Selvaggia, Laerte ha ammesso di aver ascoltato le sue ultime dichiarazioni sul loro rapporto e di esserne stato molto colpito. “Le parole che ha detto Selvaggia sul nostro rapporto sono assolutamente vere. – ha confermato – Quando si è giovani si commettono tanti errori, poi si arriva ad un punto della mia vita che si capisce cosa si è sbagliato.” Così ha spiegato: “Oggi ci sentiamo più io e lei che io e mio figlio. Siamo veramente diventati amici, siamo una bella famiglia allargata e questo mi apre il cuore, mi rende molto felice. Sono rimasto molto colpito dalle sue dichiarazioni.”
Laerte Pappalardo: “Ecco com’è nata la canzone insieme a papà Adriano”
Laerte Pappalardo ha poi parlato del bel legame con papà Adriano e della canzone che cantavano insieme quando era solo un bambino. “Com’è nata? Abbiamo fatto questa canzone per gioco e Pippo Baudo dice a mio padre ‘Ti vogliamo accostare un bambino dolce e carino’. Hanno fatto dei casting allora, poi mio padre mi chiede solo di provare qualche frase in studio. Quel giorno, Baudo mi sente e chiede ‘Chi è quel bambino’, e quando scopre chi sono decide che devo essere io a cantare con lui. Mi comprarono con una bicicletta e io accettai.” ha ammesso sul finale.
