Lavinia Limido, sfregiata dall’ex marito a Varese: l'uomo, che già da tempo la perseguitava, l'ha colpita al volto e ha poi ucciso suo padre
Lavinia Limido ha rischiato di essere uccisa dal suo ex marito. La giovane donna è stata sfregiata con un coltello in volto dal padre di suo figlio, che ha poi rivolto la sua rabbia cieca al padre di lei, uccidendolo. È successo a Varese, il 6 maggio del 2024: chi conosceva la famiglia, purtroppo, non è rimasto stupito da quanto successo. Già da tempo, infatti, Marco Manfrinati aveva mostrato segni di squilibrio, mostrandosi estremamente possessivo nei confronti della sua ex moglie, controllandone persino le spese. “A fronte di quello che è successo, è stato pesante anche riviverlo durante il processo, raccontare determinate cose” ha rivelato Lavinia in collegamento con “Dentro la notizia” dopo il processo al tribunale di Varese.
Quel giorno, oltre ad accoltellare lei, Marco Manfrinati, ex avvocato, ha ucciso anche il suocero, Fabio Limido, che era accosto nel tentativo di salvare la figlia. L’uomo ha infatti rivolto la sua furia cieca nei confronti dell’ex suocero, uccidendolo. “Mi disse che avrebbe ammazzato me, mia madre, sua madre e anche il bambino” ha raccontato la donna ancora. Per paura dell’ex, Lavinia Limido si era allontanata da casa insieme al figlio.
Lavinia Limido, chi è la donna accoltellata dall’ex marito: ha ucciso anche il padre
Lavinia Limido è stata accoltellata dall’ex marito Marco Manfrinati, ex avvocato, che nello stesso momento ha ucciso anche il papà di lei, accorso per salvarla e difenderla. Già da tempo l’uomo era profondamente cambiato: controllava la ex moglie e la picchiava, tanto che questa aveva portato via il figlio minore per paura, rifugiandosi dai genitori. Una decisione mal digerita da Marco, che ha dunque deciso di agire con la violenza.
Il 6 maggio del 2024, Manfrinati ha accoltellato al volto l’ex moglie nel tentativo di ucciderla: quando poi è sopraggiunto il suocero con una mazza da golf, ha rivolto la sua furia anche nei suoi confronti, assassinandolo senza pietà. Nonostante i tentativi di proteggere se stessa e il figlio, Lavinia Limido è stata travolta dalla furia dell’ex marito, che ha tolto la vita al suo papà di appena 70 anni. Manfrinati, che era già a processo per stalking, fu arrestato in fragranza di reato: il suo ghigno alle telecamere resta nella memoria di chiunque abbia visto quella foto, nella quale non mostra alcun segno di pentimento.