Chi è Luca Tommassini, coreografo e opinionista di The Couple: dal ‘due di picche’ a Beyoncè alla storia d’amore con Heather Parisi.
Il mondo della tv, nel merito dello spettacolo scenografico che spesso vede protagonisti corpi di ballo in esecuzioni magistrali, deve molto al talento indiscusso di Luca Tommassini. Tra i coreografi più stimati a livello internazionale, capace di collaborare con gli artisti più altisonanti della sfera planetaria; da Madonna a Jennifer Lopez, passando per Katy Perry. Ovviamente la sua mano si vede anche in Italia tra diversi show e talent televisivi. Ma oltre alle tappe principali della sua carriera, chi è Luca Tommassini?
Presto vivrà l’esperienza da opinionista nello studio di Ilary Blasi per un programma tutto nuovo, The Couple. Per il coreografo tante sono state le esperienze di vita, anche nel privato, e proprio qualche tempo fa ha destato la preoccupazione dei fan per una delicata operazione al cuore. Un intervento alla valvola mitrale necessario per la sua salute e che fortunatamente è andato per il meglio: “E’ stato impegnativo ma è andato tutto bene”, scriveva Luca Tommassini sui social rassicurando tutti”.
Luca Tommassini: “Con Heather Parisi per un anno, è straordinaria…”
Sulla propria vita privata, Luca Tommassini ha sempre alzato un muro, come giusto che sia; a dispetto del suo essere un personaggio pubblico ha sempre protetto la quotidianità dalle ingerenze mediatiche. Nota è però una liaison del passato, un sodalizio prima professionale e poi sentimentale: quella con Heather Parisi. Dal ballo al cuore, “Mi innamorai di lei al mio ritorno in Italia, siamo stati insieme per un anno; la considero una ballerina straordinaria”.
Tornando alle curiosità sulla carriera di Luca Tommassini, spicca un ‘due di picche’ rifilato ad una regina della musica internazionale: “Ecco perchè dissi di no a Beyoncè”. Il coreografo avrebbe raccontato in passato di aver rifiutato una proposta di lavoro dalla super-star per ragioni logistiche: “Voleva che vivessi a casa sua, la sua squadra vuole che ci sia 24h. Quindi ho detto no”.