Luciano Pavarotti, come è morto ed eredità: l'addio nel 2007 per via di una malattia. Il patrimonio diviso tra la moglie Nicoletta Mantovani e le figlie
Luciano Pavarotti, come è morto ed eredità: l’addio nel 2007
Nato nel 1935, Luciano Pavarotti aveva poco più di settant’anni quando nel 2007 è scomparso per un tumore al pancreas. Una malattia che lo aveva colpito diversi anni prima e che non ha mai lasciato molte speranze alla famiglia del grande tenore. Le figlie e la moglie Nicoletta Mantovani, nell’ultimo periodo della sua vita, lo hanno assistito, rimanendogli vicino fino all’ultimo dei suoi giorni. L’anno precedente, nel 2006, era stato operato: un intervento che aveva decelerato il decorso della malattia ma purtroppo non cambiato l’esito finale.
Al 16 gennaio 2007 risale l’ultima esibizione pubblica del Maestro, ospite del programma di Rai Uno “Porta a Porta”. Negli ultimi mesi Luciano Pavarotti era scomparso dal mondo della tv, non apparendo più in pubblico: secondo i suoi cari era diventato più magro e debole ma nonostante ciò aveva continuato a tenere le sue lezioni di canto e a incontrare parenti e amici nella sua abitazione. Luciano Pavarotti è morto nella mattinata del 6 settembre del 2007, con le sue amate figlie, la moglie e la sorella al suo fianco. A dargli l’ultimo saluto furono più di 50.000 persone accorse a Modena per tributare il grande tenore, simbolo della musica e della lirica italiana nel mondo.
Luciano Pavarotti, l’eredità: moglie, figlie e non solo
L’eredità economica di Luciano Pavarotti è andata alla moglie Nicoletta Mantovani, alle figlie e non solo. 4/16 del suo patrimonio sono andati alla seconda moglie, mentre 2/16 a ciascuna delle quattro figlie. E ancora un ulteriore 4/16 di quota disponibile alla sua seconda moglie Nicoletta. A due storici collaboratori ha disposto 500.000 euro ciascuno. Dopo l’apertura di un secondo testamento, alle figlie andarono diversi appartamenti in Italia più uno a Montecarlo, mentre alla moglie Nicoletta Mantovani le sue proprietà negli Stati Uniti, dove possedeva diverse case, tra cui tre appartamenti a New York.