Maga Clara Romano, chi è la sedicente guaritrice che oggi torna in tv con Le Iene: dagli esorcismi ai guai giudiziari (prescritti), è morta nel 2020
MAGA CLARA, GLI ESORCISMI E LE GUARIGIONI
Tra i sedicenti guaritori di cui si è occupato. il programma Le Iene c’è la maga Clara, al secolo Maria Clara Romano, che era finita in passato anche nel mirino degli inquirenti e in tribunale. La donna, morta nel 2020 a causa di un edema polmonare, sosteneva di poter liberare le persone dal demonio e di essere in grado di guarire ogni malattia, ma la presunta esorcista finì nei guai e, infatti, nel 2014 era stata condannata dal tribunale di Macerata per truffa.
Un’infermiera asseriva che la sedicente maga avrebbe detto che la figlia sarebbe stata malissimo se non avesse accettato le sue preghiere, al costo di 4mila euro. Ma i casi per i quali era finita sul banco degli imputati erano 13, avvenuti tra il 2002 e il 2007, però venne condannata per 6 di questi, mentre per altri tre casi era stata assolta, per uno era scattata la prescrizione e per quelli restanti mancava la denuncia.
I suoi legali fecero appello, sostenendo che in realtà non aveva truffato nessuno, ottenendo il non luogo a procedere, in quanto i reati risultavano estinti per la sopraggiunta prescrizione.
MAGA CLARA, DA STRISCIA LA NOTIZIA A LE IENE
Maga Clara era una figura controversa che per oltre trent’anni offriva consigli spirituali a tantissimi ascoltatori, guadagnandosi così la popolarità. Ma si dedicò anche a pratiche esoteriche, come esorcismi, rimozione del malocchio e guarigioni spirituali, atterrando su di sé perplessità e critiche. Infatti, fu oggetto di diverse inchieste giornalistiche. Oltre a Le Iene, a sollevare dubbi sulle sue attività anche Striscia la Notizia. Secondo il figlio, anche personaggi famosi si erano rivolti alla madre. Ma maga Clara organizzava anche gruppi di preghiera a casa sua, sostenendo di poter avvicinare le persone a Dio.
Uno dei servizi de Le Iene fu realizzato da Nina Palmieri, che nel 2019 si recò da Maria Clara Romano per dimostrare che continuava a promettere guarigioni miracolose, anche da malattie gravi e possessioni, sempre in cambio di denaro. Alcuni complici del programma si finsero malati o con problemi: a loro maga Clara consigliò di lasciare le cure mediche in favore dei suoi riti, a pagamento, ma quando l’inviata provò a smascherarla, lei e l’operatore vennero trattenuti, così chiesero l’intervento dei carabinieri.
