Mahmood, ospite oggi - domenica 18 febbraio - a Verissimo, si è raccontato dalla recente esperienza a Sanremo 2024 al nuovo disco: “Nei letti degli altri”.
Mahmood a Verissimo dopo il successo a Sanremo 2024: “Ecco come è nata ‘Tuta Gold’…”
La puntata odierna di Verissimo è stata impreziosita dalla presenza di Mahmood, reduce dal successo al Festival di Sanremo con “Tuta Gold”, classificatosi al sesto posto e dunque a ridosso della top 5. Nonostante il mancato trionfo, il brano sta ‘devastando’ la scena musicale a colpi di streaming e in radio è già una hit più che gettonata. Il cantante ha dunque iniziato la chiacchierata con Silvia Toffanin partendo proprio dal grande affetto ricevuto dopo la nuova esperienza all’Ariston.
“Non è mai scontata questa cosa in realtà, soprattutto quando entri in un contesto come quello di Sanremo. Con il mio team abbiamo lavorato tanto in questi due anni e mezzo, ‘Tuta Gold’ farà infatti parte del prossimo album…”. Mahmood ha poi svelato un retroscena riguardante “Tuta Gold” e la sua genesi prima di esibirsi a Sanremo 2024. “Mi ricordo la sera dell’annuncio; avendo mandato il pezzo all’ultimo non ero sicuro di alcune parti quindi ci siamo messi la notte a cambiare lo special. Ho amato come è nata questa canzone”.
Mahmood, il nuovo disco “Nei letti degli altri”: tra origini e nuova consapevolezza sentimentale
Proseguendo nell’intervista a Verissimo, Mahmood ha poi raccontato del grande amore di sua madre, in prima fila tra le fan: “Cosa mi ha detto mia mamma? Anche lei felicissima, ovviamente è una mega fan; ogni volta che mi dice che la sua canzone preferita ci tiene a precisare che è sincera e non è di parte”. Il cantante reduce da Sanremo 2024 ha poi parlato del suo prossimo disco, “Nei letti degli altri”: “Penso che sia il disco più empatico che abbia mai scritto, in questi due anni sento di essermi evoluto proprio dal punto di vista sentimentale e nel relazionarmi alle persone. Ho deciso dunque di partire dal letto, la coperta di Linus, il posto più intimo dove decidi di portare le persone; dove vieni tradito o tradisci… Sono tutte paranoie che ho vissuto io in questi due anni e mezzo, è come se fosse un figlio questo mio ultimo disco”.
Sempre nel suo nuovo disco, Mahmood racconta anche delle sue origini: “E’ un po’ il voler raccontare i momenti più difficili per sottolineare come mi hanno fortificato. La tuta gold è dunque una sorta di metafora, è la corazza che mi sono creato; quando si palesa non te ne accorgi mai, me ne sono reso conto proprio quando ho scritto la canzone”. Verso la conclusione dell’intervista, il cantante di “Tuta Gold” ha celebrato i Tenores de Bitti con i quali ha avuto l’onore di duettare nel corso della quarta serata del Festival di Sanremo 2024. Mahmood si è poi lasciato andare anche sul tema sentimentale: “Sono molto felice in questo periodo. Da gennaio c’è stato poco tempo per l’amore però sono felice… Sono uno che a volte pensa tanto, se una cosa è semplice cerca sempre un modo per complicarla. Adesso ho meno tormenti, ne ho sempre, però ora sono in un periodo di gioia quindi cerco di farmene venire meno”.
