Una vera e propria tragedia quella che si è verificata nella serata di ieri a Palma di Maiorca, in Spagna: il crollo di una terrazza ha provocato 4 morti e diversi feriti, così come riferito dai colleghi di TgCom24.it. L’episodio è avvenuto di preciso a Playa de Palma in uno dei locali più noti di Maiorca, leggasi il Medusa Beach Club, situato in calle Cartago.
Si tratta di un ristorante su due livelli che si affaccia direttamente sul mare e che per cause ancora da accertare è letteralmente collassato travolgendo i numerosi clienti presenti, nonché i vari dipendenti che stavano lavorando. Tra l’altro l’evento si è verificato durante l’ora di massima affluenza, quando il locale era pieno di gente, di conseguenza il bilancio è stato pesantissimo: almeno 4 vittime e 27 i feriti, ma c’è il rischio che si aggravi ulteriormente visto che vi sono sette persone che sono state ricoverate in condizioni molto gravi.
MAIORCA, 4 MORTI DOPO CROLLO RISTORANTE: NON RISULTANO ITALIANI PRESENTi
Non risultato per il momento degli italiani presenti nel locale, ma sono attese notizie più certe nelle prossime ore, una volta che il quadro sarà definito. Javier, uno dei residenti nella zona, ha fatto sapere di aver sentito “un rumore secco, come una bomba”. Inspiegabile quanto accaduto tenendo conto che il locale, stando a numerose testimonianza, sarebbe stato ristrutturato da poco, un paio di anni fa, di conseguenza non è ben chiaro come sia stato possibile un disastro di questo tipo.
A crollare è stata in particolare la parte utilizzata come chill out, ha precisato ancotr TgCom24.it, citando i vigili del fuoco di Maiorca.”Il crollo è stato molto rapido e molto violento”, ha spiegato Raul Pursnani, che ha un negozio vicino proprio al Medusa Beach Club, il Moda Meena: “C’era molta gente che mangiava e molti che ballavano, erano in vacanza e guardate ora che tragedia”, ha aggiunto lo stesso.
MAIORCA, 4 MORTI DOPO CROLLO RISTORANTE: IDENTIFICATA UNA DELLE 4 VITTIME
Già identificate una vittima del crollo di Maiorca, Abdulaye Diop, un ragazzo originario del Senegal che nel 2017 salì alla ribalta delle cronache in quanto salvò un bagnante che stava per annegare a Plata de Palma assieme all’amico Oumar M’bengue. I servizi di soccorso hanno fatto sapere che “Al 90% non ci sono altre persone sotto le macerie”, ma si sta continuando ad indagare per cercare di ricostruire con esattezza quanto sia accaduto: il tribunale di Palma de Mallorca ha aperto un’inchiesta mentre il sindaco, Jaime Martinez, ha dichiarato tre giorni di lutto per commemorare la tragedia.
Stando ad El Pais, le altre tre vittime sarebbero tre donne, fra cui una ragazza che lavorava presso il Medusa, così come confermato da fonti investigative. Il crollo si è verificato attorno alle ore 20:30: il primo piano è collassato sul piano terra, finendo poi nel seminterrato: la prima ipotesi è che sia stato causato dal sovrappeso della struttura, quindi un difetto di progettazione o costruzione.