Mara Venier, gaffe clamorosa con Barbara D'Urso a Domenica In: "Potresti fare la Dottoressa Cock..." Selvaggia Lucarelli interviene e sui social si scatena l'ironia.
Mara Venier, gaffe a Domenica In con Barbara D’Urso: “Potresti fare Dottoressa Cock”
C’è stato spazio anche per una gaffe di Mara Venier con Barbara D’Urso nella puntata di oggi, 3 marzo 2024 di Domenica In. La conduttrice veneta, infatti, durante la chiacchierata con la collega su una fantomatica nuova fiction in Rai sulla falsariga della Dottoressa Giò se n’è uscita con una battuta involontariamente infelice: “Potresti fare la Dottoressa Cock” scatenando l’ironia dei social e non solo. La prima a sottolineare la gaffe di Mara Venier è stata Selvaggia Lucarelli che su X ha spiegato meglio per quei pochi che non avessero inteso il significato del termine: “Cioè, Mara Venier ha suggerito a Barbara D’Urso di tornare con la fiction chiamandosi Dottoressa Cock? Dottoressa caz*o?”
Dopo l’ironia feroce sui social Mara Venier è intervenuta in diretta per scusarsi a chiarire l’equivoco: “Devo chiarire una cosa prima che ci siano poi degli equivoci, io con Barbara D’Urso ho detto una cosa ma volevo dire la Dottoressa Doc invece mi sono sbagliata e non sapevo che in un’altra lingua fosse un’altra cosa che non posso dire. Volevo dire Dottoressa Doc, chiudiamo le polemiche, grazie.”
Gaffe di Mare Venier a Domenica In, arriva la replica in diretta: “Non sapevo cosa volesse dire”
Subito dopo è entrata Luisa Ranieri e Mara Venier a Domenica In dopo la replica alla clamorosa gaffe ha aggiunto: “Non si può più parlare una dice una cosa ed è subito polemica. Sono polemiche che è meglio subito stroncare perché non si sa dove si va a finire dopo. Poi giuro non sapevo cosa volesse dire.”
Insomma, Mara Venier in quest’ultime settimane per un motivo serio o per un totalmente leggero finisce al centro del mirino dei social. Lei stessa ha aggiunto di non avere idea di cosa significasse il termine che ha utilizzato e poi ha aggiunto che ad una certa età si diventa rimbambiti e dunque sgli scivoloni sono dietro l’angolo.
